Chiavaroli: “Trasparenza e rapidità per L’Aquila”. Così la senatrice del Nuovo Centro Destra ai microfoni di Rete8 in merito all’articolo 11 del dl sugli Enti Locali.
Il documento, già approvato in Senato, sarà discusso ed approvato alla Camera prima della pausa estiva. L’articolo 11 del dl sugli Enti Locali, in particolare, contiene 16 commi che cambiano radicalmente le regole sulla ricostruzione post-sisma a l’Aquila ed in tutti i comuni del cratere. Relatrice proprio Federica Chiavaroli, senatrice abruzzese del Nuovo Centro Destra, insieme a Magda Zenoni del Pd, di concerto con la senatrice aquilana del Pd Stefania Pezzopane che ha svolto il ruolo di raccolta delle istanze del territorio.
“Il senso é quello di coniugare l’esigenza di trasparenza e di rapidità nella ricostruzione – spiega la Chiavaroli – migliorando il provvedimento in quelle parti dove sembrava farraginoso”
La forma dei contratti deve contenere l’attestazione Soa (Società Organismo di Attestazione), l’autocertificazione antimafia, il problema dell’incompatibilità risolto per il progettista e il collaudatore, resta, però, per direttore dei lavori ed aziende. L’applicazione delle norme é estesa anche a tutte le frazioni ed i comuni del cratere, novità anche sul personale con la possibilità di prolungare i contratti a tempo determinato…
“…ed abbiamo inserito la norma sui contatori negli alloggi C.a.s.e. e Map – sottolinea ancora la Chiavaroli – secondo la quale verranno installati dove non ci sono e messi in funzione dove ci sono. Gli oltre due milioni che servono in tal senso saranno reperiti dalla delibera Cipe.”
Resta in sospeso la questione della “White list”, obbligatoria per censire le ditte affidabili, in via di approvazione anche se non totalmente. La Chiavaroli ritiene comunque sia un successo essere riusciti a coinvolgere le prefetture nei controlli antimafia anche rispetto alla ricostruzione privata.