Città Sant’Angelo: Pitone ritrovato nella mansarda “Non si era mai allontanato dall’abitazione in cui era custodito”.
Lo dichiara il sindaco del comune angolano, Gabriele Florindi, dopo il ritrovamento del pitone e gli allarmismi causati nelle scorse ore dalla notizia relativa all’ipotesi di fuga del rettile lungo quattro metri, un pitone indiano delle rocce di otto anni, da un’abitazione di Marina di Città Sant’Angelo.
La notizia era stata diffusa nei giorni scorsi, generando panico tra i cittadini, preoccupati del presunto stato di libertà del rettile e di possibili e spiacevoli incontri col pitone, la cui scomparsa era stata denunciata nei giorni scorsi dal proprietario che, assentatosi per qualche giorno, al suo rientro in casa non aveva ritrovato il rettile, uscito dalla teca in cui era custodito, ma evidentemente mai allontanatosi dalla mansarda.
Alla ricerca dell’animale hanno partecipato i carabinieri di Città Sant’Angelo, comandati dal maresciallo Francesco Eboli, le guardie ambientali e il comandante Macino del Corpo Forestale dello Stato con i suoi uomini.
“Resta il rammarico per la diffusione di una notizia scorretta e imprecisa che ha creato inutili allarmismi tra le persone”, ha dichiarato il sindaco Florindi.