Per i Comitati No Triv un assist dall’Europa. Nel documento approvato ieri dalla Commissione Ambiente del Parlamento Europeo sulle reti TEN-T anche un emendamento contro le trivellazioni.
A rivelarlo l’Eurodeputato del Partito Democratico Massimo Paolucci nell’illustrare i dettagli della proposta che prevede l’inserimento dell’Abruzzo nelle reti e corridoi TEN-T. Tra gli emendamenti approvati, infatti, oltre alla realizzazione di infrastrutture su tutta la dorsale adriatico-ionica, anche quello che pone di fatto un veto sulla politica delle trivellazioni in Adriatico.
“Forte preoccupazione genera il rinnovato impulso all’esplorazione e allo sfruttamento di petrolio e gas nell’Adriatico – spiega Paolucci – E’ indispensabile, perciò, il pieno rispetto della legislazione europea vigente in materia e uno scambio costante d’informazioni sulle analisi d’impatto ambientale tra gli Stati membri.”
A questo punto la palla passa alla Commissione Regi e quindi al Parlamento Europeo che, si spera, al più presto dia il benestare al provvedimento.
“A settembre é in programma una nuova discussione sul tema – dichiara ancora Paolucci in collegamento Skype con il Tg8 – entro l’autunno dovremmo giungere all’approvazione definitiva”