Francavilla: dolore e lutto per la morte dell’operaio folgorato. Parte l’indagine per omicidio colposo

Non ce l’ha fatta il capo operaio del Comune, Giancarlo Carulli, rimasto folgorato mentre era al lavoro su un palo dell’illuminazione cinque giorni fa. In città tutti lo ricordano con commozione. E intanto la Procura ha aperto un’indagine per omicidio colposo

Giancarlo Carulli è morto nel Centro grandi ustionati del Sant’Eugenio a Roma dove era stato trasportato dopo le prime cure nell’ospedale di Chieti. Aveva 64 anni e aveva riportato ustioni sul 90 per cento del corpo. La notizia ha gettato nello sconforto Francavilla dove Carulli era molto conosciuto. Il sindaco Luisa Russo ha espresso le condoglianze a nome dell’amministrazione.

Sull’incidente sul lavoro la Procura ha aperto un’indagine per omicidio colposo. L’uomo, secondo la ricostruzione dei fatti operata nell’immediatezza, ha urtato un cavo della media tensione a 20.000 volt, riportando ustioni sul 90 per cento del corpo. Domani verrà affidato l’esame autoptico che, con tutta probabilità, sarà eseguito a Roma. L’inchiesta, condotta dai carabinieri, è coordinata dal sostituto procuratore della Repubblica di Chieti Giancarlo Ciani. Ieri a cinque persone, quattro delle quali interne all’amministrazione comunale di Francavilla, e a un esterno è stato notificato un decreto di sequestro e convalida del telefono cellulare di Carulli: il reato ipotizzato nel decreto è lesioni colpose. Con la morte del capo operaio l’ipotesi di reato è stata riqualificata in omicidio colposo.

In segno di rispetto per la famiglia e di dolore gli organizzatori del Macondo Festival e l’associazione culturale Art Revolucion, in accordo con la stessa amministrazione comunale, avevano già deciso di annullare le manifestazioni nel paese alto di Macondo Festival (in programma 12 e 13 agosto) e Guitar Festival (in programma 14 e 15 agosto) con le quali il capo operaio collaborava da tempo.

Sui social in queste ore bacheche di ex sindaci, assessori, squadre di sport, associazioni e in generale di quanti, tantissimi, conoscessero Carulli tanti messaggi e post, foto e ricordi. 

“Nella notte è venuto a mancare il nostro capo operaio, Giancarlo Carulli. L’ho appreso dalla sua famiglia. È una notizia dolorosissima, un momento molto duro per tutta la nostra amministrazione. Giancarlo era uno uomo buono, con una grande dedizione al lavoro, il vuoto della sua mancanza sarà forte. A nome mio, di tutta l’amministrazione comunale, dello staff, di tutti i dipendenti del Comune di Francavilla al Mare, esprimo il più profondo sentimento di cordoglio per la tragedia che ha colpito questa famiglia e la nostra città”: così il sindaco Luisa Russo.
“Giancarlo, ci hai lasciati. Sei stato un lavoratore generoso ed infaticabile. La tua voce era forte ed allegra . Oggi Francavilla ti piange. Un abbraccio pieno di affetto a Carla, Amalia, Francesca, ai tuoi nipoti, alla famiglia e a tutti i tanti amici che ti hanno amato tanto”. Questo il commosso post del Presidente del Consiglio Comunale Francesca Buttari.
“Giancarlo Carulli non ce l’ha fatta. “Ciao boss”, così mi salutavi. Hai lottato come un leone, come sempre, ma non c’è stato niente da fare. In Paradiso avevano bisogno di te. Ti ricorderò per sempre. La tua dedizione, la tua generosità, il tuo amore per la nostra”: anche l’ex primo cittadino Antonio Luciani dalle sue pagine social.

Barbara Orsini: