Riaperto oggi palazzo Margherita, storica sede del Comune. Giornata di emozioni per il ritorno a casa dopo 14 anni: un complesso e un restauro lungo. Buone notizie anche per la torre civica. Come annunciato dal sindaco c’è l’accordo per il recupero grazie all’Australia che lo finanzierà
Il Comune torna a casa. Palazzo Margherita, dopo 14 anni dal sisma, riapre ufficialmente le sue porte. E questa volta lo fa per davvero. Già nei giorni scorsi era iniziato il trasloco dei primi uffici. Di certo una giornata dalle mille emozioni per la città tutta.
I lavori di restauro, complessi e lunghi, erano iniziati nel 2017. Lo storico edificio nel sedicesimo secolo ospitò la governatrice della città Margherita d’Austria: sarà sede dell’aula del Consiglio comunale, degli uffici del sindaco, della giunta, della presidenza del Consiglio e di alcuni settori dell’ente.
“Nel cuore della rinascita” è il titolo scelto per l’iniziativa che ha visto anche la partecipazione di alcuni ex sindaci del capoluogo come Giuseppe Placidi e Biagio Tempesta che nel palazzo, ex sede del palazzo di giustizia, iniziò la sua carriera da avvocato.
Restaurato reso possibile grazie al contributo della Banca di credito cooperativo e Federcassa, i cui vertici erano presenti, il palazzo sarà visitabile a partire da gennaio anche agli aquilani con visite guidate alle quali ci si dovrà prenotare.
Resta da sistemare, come spiegato dal sindaco, la torre civica, ma l’accordo c’è, con l’Australia.