Arriva oggi in consiglio regionale la legge di bilancio: ieri pomeriggio il via libera dal collegio dei revisori dei conti. L’approvazione è attesa in tarda notte
Una manovra da 14 miliardi. Per l’assessore al bilancio Mario Quaglieri si tratta di “un buon bilancio che certifica il riequilibrio dei conti della regione Abruzzo e che investe per la prima volta dopo anni, ad esempio, nell’edilizia sanitaria ma non solo”. Per la maggioranza quello in esame è un “buon bilancio capace di muovere fondi e investire”. Le opposizioni lamentano il mancato confronto pre aula.
La discussione su bilancio e finanziaria, cominciata nel pomeriggio, ha subito proposto tensioni e scontri tra maggioranza e opposizioni di centrosinistra e M5S non d’accordo con la stesura dei documenti proposti in chiusura di legislatura: tanto che il consigliere penstastellato Domenico Pettinari si è presentato in aula con un maialino di gomma sistemato sopra “un infinito numero di emendamenti”. Ma la seduta, dopo una serie di botta e risposta, tutti incentrati sulla campagna elettorale per le regionali del prossimo 10 marzo, è stata interrotta per trovare una intesa: infatti, dietro la facciata delle polemiche e delle distanze politiche, non si è fermato il lavorio dietro le quinte per una distribuzione di risorse che contempli anche gli interessi delle opposizioni. Intanto, in aula, l’intervento più emblematico della bocciatura della maggioranza da parte delle opposizioni, è stato del capogruppo del Pd, Silvio Paolucci, il quale in aula ha letto il programma del centrodestra del 2019, esprimendo una opinione molto negativa”. “Rispetto agli impegni assunti nel 2019 è stato realizzato lo zero per cento quindi per la maggioranza non si può non decretare iuna sonora bocciatura”, ha detto Paolucci. Il capogruppo di Forza Italia, Mauro Febbo, ha attaccato le opposizioni sottolineando i meriti e i risultati del centrodestra accusando la maggioranza di non averne azzeccata una nelle varie elezioni in giro per l’Italia.
Il termine ultimo dato per l’approvazione, in base al cronoprogramma, è quello delle 23 di domani venerdì 29 dicembre, ma in caso di complicazioni si potrebbe anche proseguire nei giorni seguenti non oltre comunque la mezzanotte del 31 dicembre.