Il sindaco Pierluigi Biondi, dopo la polemica sull’inaugurazione del parco della memoria con il premier Mario Draghi e con il ministro Mara Carfagna, lancia un nuovo appello ai familiari delle vittime e rinnova l’invito a partecipare alla cerimonia il prossimo martedì 28 settembre.
Un nuovo appello che arriva dopo il durissimo attacco di Vincenzo Vittorini, rappresentante del comitato familiari delle vittime. Vittorini aveva fatto sapere di non partecipare a quella che ha definito una passerella in cui i cittadini sarebbero “degli orpelli, delle marionette di una manifestazione politica”. Un botta e risposta in cui Biondi si è detto sorpreso dalle parole di Vittorini, il primo ad essere invitato specifica Biondi dopo il sì di Draghi e l’ok della Prefettura. Per il sindaco sarà un giorno di raccoglimento e prospettiva e quello del Governo è un segnale di vicinanza e attenzione importante. Irrispettoso per lui parlare di passerella.
Diverse le reazioni, molti familiari delle vittime hanno scritto sui social commentando la notizia di non sapere nulla. Anche l’avvocato Maria Grazia Piccinini, mamma di Ilaria Rambaldi studentessa che ha perso la vita in quella tragica notte sotto le macerie della casa di via Campo di Fossa, che ha seguito i lavori sino all’ultimo. Ma non è l’unica che afferma di non essere stata invitata tra i parenti. La polemica corre pure sul filo della politica. Il consigliere Lelio De Santis ha chiesto il rinvio, Paolo Romano dice che sarebbe stato necessario il buon gusto di concordare con i familiari.
Intanto però i preparativi fervono. Il premier dovrebbe giungere in città intorno alle 10.30. La cerimonia sarà fatta con un dispiego enorme di forze dell’ordine per garantire sicurezza e rispetto delle norme anti Covid ma in Piazzale Paoli la cerimonia sarà pubblica senza numero chiuso, del resto il parco è della città e dei suoi cittadini. Lavori in corso quindi in questi giorni per rendere tutto pulito e pronto per martedì. Piazzale Paoli si veste di nuovo con la memoria incisa sulla pietra e il personale dell’Asm e della ditta che ha fatto i lavori che sta ripulendo tutto per rendere il parco pronto e fruibile, ricordo e memoria anche per le giovani generazioni.