L’Aquila: stop al presidio presso la Asl, domani il consiglio ad hoc e il 27 l’incontro col ministro Schillaci

Stop al presidio presso la Direzione generale della Asl avendo ottenuto, al terzo giorno di mobilitazione, un incontro con il Ministro della Salute Schillaci che, martedì 27 febbraio, sarà in città per inaugurare l’anno accademico di Univaq. In una nota congiunta dei gruppi consiliari di opposizione l’invito, rivolto a tutta la città, al consiglio comunale ad hoc di domani 

“Di fatto, il Ministro della Salute – su invito del senatore Liris – ha avuto una diversa sensibilità rispetto al manager della Asl 1 Ferdinando Romano e al sindaco dell’Aquila, nonché presidente del comitato ristretto dei sindaci, Pierluigi Biondi che hanno tentato di ignorare la straordinaria mobilitazione di cittadine e cittadini esasperati dallo stato disastroso in cui versa la sanità provinciale. Anche il diritto alla salute, evidentemente, è oggetto della guerra politica tutta interna a Fratelli d’Italia che, in questi anni, ha svenduto i diritti delle cittadine e dei cittadini sull’altare degli interessi di partito. Se il loquace sindaco Biondi, in queste ore, ha preferito restare chiuso in un emblematico silenzio, il manager Romano ha tentato volgarmente di difendere il suo operato parlando di “mobilitazione di stampo elettorale” e fornendo dati fantasiosi e non corrispondenti alla realtà. Il Consiglio comunale straordinario di lunedì 26 febbraio alle 15, aperto alla città, sarà l’occasione per un confronto franco e senza infinginenti, così che si possa finalmente dire una parola di verità. Di certo, la battaglia proseguirà oltre il Consiglio di lunedì e fino a risoluzione delle criticità della sanità provinciale. Ci auguriamo che Romano e Biondi abbiano il coraggio di confrontarsi con le cittadine e i cittadini che invitiamo ad essere presenti”.  Così in una nota congiunta i gruppi consiliari di opposizione ( Partito Democratico; Il Passo Possibile; L’Aquila coraggiosa; Azione; L’Aquila nuova; 99 L’Aquila).