Due famiglie, in totale sei persone, hanno dovuto lasciare la propria abitazione a causa della
frana in strada S. Maria Calvona a Chieti. Il provvedimento di allontanamento, che è stato adottato dal sindaco Diego Ferrara, riguarda anche la chiusura temporanea di un bar. Nella notte altri disagi alla viabilità
AGGIORNAMENTO ORE 11– Nonostante la tregua meteo il territorio comunale deve fare i conti anche stamattina con una serie di criticità causate dalla pioggia caduta ieri e nella notte, si tratta soprattutto si smottamenti di lieve entità che interessano le carreggiate di varie strade cittadine su cui si sta provvedendo a mettere in sicurezza la circolazione con la Polizia Locale e, ove necessario, con l’ausilio dei Vigili del Fuoco Protezione civile comunale.



In serata è stata chiusa anche la strada provinciale numero 8, Chieti Casalincontrada, dove una frana ha portato terra e detriti sulla sede stradale. A Chieti nel pomeriggio è stata chiusa anche via Renzetti in seguito alla caduta di un albero.
Restano chiuse le strade provinciali 9 ponte sull’Alento che collega Chieti a Filetto, e la Sp 187 in località Canaloni, mentre è stata riaperta la Sp 217 a Fossacesia.
Tutta ieri è proseguita l’attività del Centro coordinamento soccorsi, convocato dal prefetto Gaetano Cupello, a cui hanno partecipato i sindaci dei Comuni che hanno attivato i Centro operativi comunali, ovvero Chieti, Fossacesia, Ari, Miglianico, Tornareccio e Bucchianico, i rappresentanti della questura, del comandante provinciale dei Carabinieri e del Comando provinciale della Guardia di finanza, dei Vigili del fuoco di Chieti, del servizio 118, dell’Agenzia regionale di Protezione civile, della Provincia di Chieti, della sezione di Polizia stradale, dell’Esercito, ufficio documentale e 9° reggimento Alpini, dell’Anas e della Capitaneria di porto di Ortona. Secondo quanto riferito dal rappresentante dell’Agenzia di protezione civile regionale il livello dei fiumi, innalzatosi nelle giornate di venerdì e sabato, dovrebbe progressivamente rientrare al di sotto delle soglie di pre-allarme.