È l’alba del 2 agosto scorso quando una telefonata chiede l’intervento dei Carabinieri per un pestaggio nel parcheggio di un night di Martinsicuro: in 6 hanno accerchiato un cliente massacrandolo di botte. Oggi gli arresti

A chiedere aiuto è il titolare del locale, poi ricoverato in ospedale a San benedetto del Tronto;  i 6 si danno alla fuga ma iniziano le indagini. Oggi gli arresti. La vittima, un 40enne del posto, era finito in ospedale con una prognosi di 90 giorni: calci, pugni e sediate in testa avevano hanno reso necessario il ricovero. Le indagini dei Carabinieri di Martinsicuro si sono concentrate da subito su eventuali testimoni dell’accaduto, frequentatori del night, telecamere di videosorveglianza, tabulati telefonici e tutto quanto utile a ricostruire l’agguato e protagonisti.

All’operazione scattata oggi, che si è svolta fra San Benedetto del Tronto e Martinsicuro, hanno preso parte i Carabinieri di Alba Adriatica coadiuvati da un elicottero del nucleo di Pescara e unità
cinofile. Per ordine del gip di Teramo e all’esito di indagini coordinate dal pm della Procura teramana Enrica Medori, militari del comando provinciale di Teramo hanno dato esecuzione stamani a quattro ordinanze di custodia cautelare in carcere a carico di altrettante persone, italiane e straniere, a San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno). L’accusa per tutti è di tentato omicidio per una rissa avvenuta il 2 agosto in un locale notturno di San Benedetto del Tronto. In tutto le persone indagate sarebbero sei, tutte per tentato omicidio e tutte domiciliate fra San Benedetto del Tronto e Martinsicuro. Stamani a casa di uno degli indagati, a San Benedetto del Tronto, sono stati rinvenuti un fucile calibro 12 a canne mozze con matricola abrasa, due pistole e 10 grammi di cocaina.