Per il mercato etnico si cerca un compromesso. Alla luce del vertice di oggi dal Prefetto il sindaco di Pescara Marco Alessandrini spiega le ragioni della sua ordinanza ma assicura una delocalizzazione.
Intanto la Comunità senegalese pronta a collaborare con l’Amministrazione Comunale. Alessandrini ha dichiarato di non poter revocare l’ordinanza di sgombero:
“E’ un provvedimento imposto dalla legge e non posso tornare indietro – ha spiegato – ma troveremo una soluzione a tutela dei diritti di tutti, e che ripristini la legalità ed affronti i doveri. Non ci sono motivazioni di natura commerciale, nè tanto meno razziale, il provvedimento si é reso necessario per ragioni di incolumità pubblica e sicurezza urbana. Questo non toglie che si possa favorire una delocalizzazione graduale, soprattutto per tutti coloro che hanno una regolare licenza, per chi non ce l’ha troveremo il modo di agevolare il percorso di regolarizzazione magari con uno sportello specifico.”
Sulla stessa lunghezza d’onda l’assessore al commercio Cuzzi ed il presidente del Consiglio Comunale Blasioli, i quali ribadiscono che l’Amministrazione deve agire in un quadro di legittimità, ma che é comunque pronta ad un dialogo con la comunità senegalese per concordare insieme soluzioni alternative.