Terminati a tempo di record i lavori per la segnaletica orizzontale agli incroci di Pescara in cui sono posizionati i semafori t-red. Firmata l’ordinanza quindi operativi
A darcene notizia il vicesindaco di Pescara Gianni Santilli. Intanto ieri mattina il Consiglio comunale ha respinto per un solo voto di differenza l’Odg presentato dal Centrosinistra per chiedere il posizionamento dei count-down e la manutenzione costante della striscia bianca di arresto sull’asfalto.
«Abbiamo voluto informare la cittadinanza con largo anticipo – così il vice sindaco Gianni Santilli sulla apposita pagina del sito del Comune– affinché tutti siano a conoscenza che da mercoledì il T-Red sanzionerà gli automobilisti che non rispettano le regole del codice della strada con comportamenti irresponsabili e pericolosi. Gli incroci interessati sono quelli di piazza Duca d’Aosta, di via Conte di Ruvo con via Gabriele d’Annunzio e di piazzale Le Laudi e viale Primo Vere».
Il sistema T-Red prevede sensori nell’asfalto situati prima e dopo la linea di arresto del semaforo. Essi si attivano solo con il rosso (non con il giallo) e gli strumenti di ripresa scattano la prima foto quando il veicolo attraversa i sensori posti prima della linea di arresto e la seconda quando il veicolo attraversa il sensore presente dopo la linea di arresto. L’avvenuta violazione viene comprovata ritraendo la luce rossa del semaforo e il veicolo in transito. Le foto e il video del sistema sono quindi sottoposti al personale della Polizia Municipale che li convalidano procedendo alla notifica della sanzione amministrativa, nel pieno rispetto della normativa sulla privacy. Così leggiamo sempre sulla apposita pagina del sito del Comune.
«Inutile sottolineare – conclude Santilli – che il T-Red svolge le stesse funzioni di un agente in servizio in loco. Il ricorso all’apparecchiatura risponde esclusivamente al principio della sicurezza stradale e del rispetto delle regole, ed è ingeneroso, ingiusto e strumentale sostenere che è uno strumento per fare cassa. A nessuno sfuggirà infatti l’estrema pericolosità di un’auto che passa col rosso, per gli altri conducenti e per i pedoni, con alto rischio di incidenti stradali».