Al Circus di Pescara l’evento di apertura della campagna elettorale del presidente Marco Marsilio all’insegna dello slogan “Il governo che fa bene all’Abruzzo”
Sul palco i sei coordinatori regionali di Fratelli d’Italia, Forza Italia, Lega, Udc, Noi Moderati e Lista Marco Marsilio. Il primo a prender la parola è il coordinatore azzurro Nazario Pagano a cui segue Etel Sigismondi, FdI, nelle cui parole “il ringraziamento al presidente Marsilio e a tutti coloro che hanno scelto discendere in campo per l’Abruzzo”. Poi via via tutti gli altri coordinatori della coalizione per la sfida elettorale del 10 marzo prossimo.
In platea il presidente Marsilio a cui sono andati i ringraziamenti dei sei coordinatori per il lavoro svolto nei 5 anni di governo regionale: è, poi, la volta di un video con la voce stessa del governatore che racconta quanto portato avanti nel primo mandato e quanto si vorrà portare avanti. Marsilio, passeggiando tra i luoghi simboli dell’Abruzzo, parla di infrastrutture, leggi, sociale, sport, cultura, economia: poi un collage di foto a riassumere cinque anni.
Un evento di presentazione della campagna elettorale trasmesso, in diretta, anche sul profilo Face di Marco Marsilio presidente.
E’ poi la volta della scienziata di fama Antonella Santuccione: abruzzese doc, classe 1974, patologa e neuroscienziata esperta delle malattie della mente e del cervello, soprattutto Alzheimer, pioniera della medicina di precisione orientata alla comprensione dell’influenza che sesso e genere hanno sulle malattie neurologiche.
Momento leggero quando sulle note del brano di Renato Zero ‘Il cielo’ dalla platea si alzano mille bolle di sapone per regalare un momento di spensieratezza.
Nuovo video stavolta con volti e racconti abruzzesi: medici, professionisti, mamme, giovani, operai per raccontare entusiasmo e sostegno. Video che vede il presidente anche in veste di figlio che abbraccia il suo anziano papà anche lui filmato a sostegno della sfida di marzo: il papà, in platea, applaude e sorride.
Quando sono le 12 è la volta del palco tutto per il presidente Marsilio: subito un saluto a papà, una battuta in dialetto e il ringraziamento a chi ha creduto in lui 5 anni fa e chi lo fa oggi. E, quindi, affondi alle opposizioni in consiglio regionale e allo sfidante D’Amico. ” Ancora troppa la gente d’Abruzzo che va fuori regione a curarsi ma l’abbiamo abbattuta del 20% la mobilità passiva contrariamente a ciò che dicono”. Un riferimento poi ai terribili mesi della prima pandemia e poi del secondo Covid.
“Abbiamo assunto nella sanità, abbiamo 5 mila unità in più, primari selezionati con concorsi pubblici, abbiamo approvato al rete ospedaliera. Abbiamo cambiato l’Abruzzo in affanno che abbiamo trovato”. Quindi un minuzioso elenco di quelle che vengono definite “eccellenze di reparto in reparto, di ospedale in ospedale”.
“In Abruzzo soldi fermi da anni a Roma: noi li abbiamo portati. Da 2 a 20 milioni infondi per l’autismo, 25 milioni per dipendenze, malattie rare e fragili”.
” A molti dei sindaci che mi hanno accolto ho chiesto aiuto a fare e loro mi hanno pungolato a non lasciarli soli. All’Abruzzo ci giravano intorno, noi abbiamo tirato fuori questa regione dall’isolamento infrastrutturale e non solo. Dopo 20 anni di chiacchiere l’Aeroporto d’Abruzzo lo facciamo allungare noi!”.
“Ai nostri figli e nipoti vogliamo lasciare un Abruzzo ben diverso da quello che abbiamo ereditato noi 5 anni fa. Non siamo figli di un Dio minore ecco perchè avremo la terza corsia sulla A14. Tutti i porti d’Abruzzo verranno potenziati nell’ottica di scali di rilevanza nazionale”.
“Dal 2021 al 2023 PIL salito del 9%: siamo una regione che cammina, cresce e traina. Le donne? La marcia in più! Alle candidate lo dico chiaro: fatevi valere, non siete seconde a nessuno. Voglio più donne in consiglio”.
“Eravamo maglia nera in fatto di spesa e uso dei fondi europei, li abbiamo spesi tutti”. Un discorso accorato quello di Marsilio dal palco del Circus di Pescara: “Abbiamo inventato le formule per far parlare della nostra meravigliosa regione in tutta Italia ed Europa. Abbiamo fatto crescere dell’8% il turismo nel solo ultimo anno”.
Salutando il maestro Melozzi per l’appena conclusa avventura sanremese, Marsilio ricorda l’idea della ‘Notte dei Serpenti’: evento in diretta su Rai 1 che ha fatto arrivare i nostri balli e canti tipici lungo tutta l’Italia. ” Triplicati i fondi per il sociale perchè ci piace pensare ad una regione che non lascia solo nessuno col proprio problema di salute o economico”.
“Basta a campanilismo e distanze: il nuovo stemma del gonfalone lo dice chiaro che l’Abruzzo è uno e unito”.
45 minuti serrati e fitti a conclusione dei quali l’appello: “Fateci continuare, non ci fermate. Jemo nnanzi”. Sulle note, di nuovo, del brano di Renato Zero tutti sul palco per le foto di rito, abbracci e un largo sorriso in vista della sfida del 10 marzo.
Faccia a faccia e confronto a distanza tra i due candidati alla presidenza della Regione Marco Marsilio e Luciano D’Amico: leggi qui Elezioni regionali: al Circus sala gremita per Luciano D’Amico