Tre automobilisti in evidente stato di ebrezza alcoolica, 13 grammi di eroina, ma soprattutto l’arresto di un 30enne di Roseto accusato di violenza sessuale, violenza privata e ingiuria, reati commessi in Svizzera: questo il bilancio dei controlli del fine settimana da parte dei carabinieri
I Carabinieri del Comando Provinciale proseguono incessantemente l’attività di controllo intensivo del territorio, con l’utilizzo di pattuglie del Nucleo Radiomobile, delle Stazioni e del personale in borghese. I Carabinieri della Stazione di Roseto degli Abruzzi hanno arrestato un 30enne del luogo per violenza sessuale, violenza privata e ingiuria, su Ordinanza di applicazione di misura cautelare emessa dalla Corte di Appello di L’Aquila, in accoglimento della domanda di estradizione presentata dal Governo della Confederazione Svizzera sulla base di ordini di arresto emessi dal Pubblico Ministero del Canton Ticino. Fatti commessi ad aprile ed ottobre 2022 e gennaio e febbraio 2023. Dopo le formalità di rito, l’uomo è stato tradotto presso la casa Circondariale di Teramo, a disposizione dell’Autorità giudiziaria mandante.
Numerose sono state le persone controllate ed alcune delle quali sanzionate. I Carabinieri delle Aliquote Radiomobili di Alba Adriatica e Giulianova e della Stazione di Roseto degli Abruzzi, nel corso dei controlli alla circolazione stradale, hanno fermato tre automobilisti in evidente stato di ebrezza alcoolica. Gli accertamenti effettuati mediante etilometro in dotazione permettevano di appurare un tasso alcolemico rispettivamente di oltre 1,0 g/l, 1,5 g/l e 1,66 g/l nelle due prove. Le patenti di guida sono state ritirate e gli autoveicoli affidati a persone di fiducia dei contravvenzionati. Nel corso delle attività, i militari dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Giulianova hanno rinvenuto e sequestrato 13 grammi di “eroina”, con segnalazione – alle competenti Autorità – di due italiani, di 57 e 67 anni, entrambi residenti a Roseto degli Abruzzi.