Svolta nell’inchiesta “Social Dumping”: la notte scorsa, di ritorno dalla Romania, si è costituito a Teramo l’ultimo degli indagati.
Si tratta dell’imprenditore l’imprenditore rumeno Nicolae Otescu, sul quale pendeva una ordinanza cautelare in carcere nell’ambito dell’inchiesta della procura distrettuale antimafia dell’aquila denominata “Social Dumping”. Le indagini hanno permesso di sgominare una organizzazione dedita al reclutamento e allo sfruttamento della manodopera nei cantieri della Ricostruzione post terremoto. Il rumeno, che è stato trasferito nel carcere di Teramo, è stato latitante per alcuni giorni, ma nel suo Paese d’origine aveva concesso diverse interviste televisive. Da giovedì scorso sono in carcere quattro imprenditori e un intermediario.