Super Green pass: ecco come cambiano le regole

Mentre anche in Abruzzo sono sempre più numerosi i sindaci orientati a blindare il Natale ordinando l’uso delle mascherine anche all’aperto, scatta il cosiddetto Super Green pass o Green pass rinforzato. Come cambiano le regole? Orientiamoci insieme

Ci siamo: scattano le nuove regole – per bar e ristoranti, cinema e teatri – che saranno valide fino al 15 gennaio 2022. Entra in vigore  il certificato verde rafforzato rilasciato solo alle persone vaccinate o guarite. Resta, poi, quello ‘base’ di chi si sottopone a un tampone molecolare, valido per 72 ore, o antigenico per 48 ore, necessario per recarsi al lavoro o utilizzare i mezzi pubblici come bus e metro.

Si chiama anche green pass ‘rafforzato’ ed è la certificazione ottenuta esclusivamente da coloro che si sono sottoposti a vaccinazione (primaria ed eventuale richiamo) o che sono guariti.  Chi possiede già un green pass per vaccinazione o guarigione non deve scaricare una nuova certificazione. Sarà l’App VerificaC19 a riconoscerne la validità.

Da oggi, dunque, si riducono gli spazi per gli oltre 6 milioni di italiani non vaccinati: scatta la nuova stretta e anche per prendere i mezzi pubblici sarà necessario avere almeno il Green pass “base”, che si ottiene con il solo tampone. Con il test negativo si potrà continuare ad andare a lavoro, in palestra, pernottare in albergo e poco altro. Non ci si potrà sedere al tavolo al bar, andare al ristorante al chiuso o a teatro. Il mancato rispetto delle regole comporta una multa da 400 a mille euro. Di seguito le principali novità.

 

COME CAMBIA IL GREEN PASS – L’obbligo di Green pass fino al 15 gennaio 2022 viene esteso a ulteriori settori: alberghi; spogliatoi per l’attività sportiva; servizi di trasporto ferroviario regionale e interregionale; servizi di trasporto pubblico locale. Per matrimoni, battesimi e comunioni basta il pass base mentre per feste di compleanno e di laurea servirà quello rafforzato. In caso di passaggio in zona arancione, le restrizioni e le limitazioni non scattano, ma alle attività possono accedere i soli detentori del Green pass rafforzato. Tranne che all’aperto: per pranzare fuori al ristorante anche in zona arancione non servirà alcun pass.

 

CONTROLLI RAFFORZATI – E’ previsto anche il rafforzamento del sistema dei controlli, con dispositivo messo a punto a livello locale dai prefetti, sentiti i Comitato provinciale ordine e sicurezza. Una circolare del Viminale ha tracciato la cornice. I controlli sui mezzi pubblici devono essere attuati in modo tale da garantire la fluidità del servizio e da “scongiurare” possibili “assembramenti ed eventuali ricadute di ordine pubblico” e andranno potenziati anche nelle zone della movida.
In generale, la polizia municipale e la Guardia di Finanza svolgeranno le verifiche nei ristoranti e negli esercizi pubblici mentre quelle su autobus e metropolitane sono affidate in modo prioritario a polizia e carabinieri, supportati dai vigili urbani e dal personale delle aziende di trasporto, e saranno a campione e nelle maggior parte dei casi verranno effettuate alle stazioni e alle fermate.

 

  • BAR, RISTORANTI E DISCOTECHE

Il Super green pass sarà adottato anche in zona bianca. Per una serie di attività – bar e ristoranti al chiuso, spettacoli, feste e discoteche – servirà il vaccino, mentre per recarsi al lavoro sarà sufficiente il tampone.

  • PALESTRE E PISCINE

Per andare in palestra e piscina basterà il green pass base, ma se la regione passerà in zona gialla servirà il super green pass. Certificato da tampone anche per “gli spazi adibiti a spogliatoi e docce per lo svolgimento anche di attività sportive all’aperto, con esclusione degli accompagnatori delle persone non autosufficienti in ragione dell’età o di disabilità”

  • ALBERGHI E HOTEL

L’obbligo di Super green pass non riguarda l’ingresso in hotel né la consumazione dei pasti in albergo. Per gli ospiti in hotel è sufficiente avere il green pass base, ottenibile anche semplicemente con tampone molecolare o antigenico. Allo stesso modo, ricorda Federalberghi, chi soggiorna in un hotel può tranquillamente accedere alla sala ristorante, al bar, al centro benessere e alla piscina dell’hotel esibendo il green pass base.

Da oggi l’accesso ai servizi di ristorazione svolti all’interno di alberghi o di altre strutture ricettive e riservati esclusivamente ai clienti ivi alloggiati, sarà consentito ai possessori della certificazione verde non “rafforzata”.

  • MATRIMONI E CERIMONIE

Battesimi, matrimoni, comunioni e altri eventi che seguono cerimonie civili e religiose sono esclusi dalle attività per cui è richiesto il super green pass. Per questi continuerà a bastare il green pass base anche dopo il 6 dicembre. Nella circolare si legge infatti: “Per effetto di tale disposizione – il decreto del 26 novembre, ndr -, ai soggetti muniti della predetta certificazione verde “rafforzata”, sarà consentito l’accesso a: spettacoli, eventi sportivi in qualità di spettatori, ristoranti al chiuso, feste (tranne quelle conseguenti a cerimonie civili e religiose), cerimonie pubbliche, sale da ballo, discoteche e locali assimilati.

  • BUS E METRO

Dal 6 dicembre obbligo di certificazione verde base anche per il trasporto pubblico locale, come autobus e metro e per quanto riguarda i mezzi di media e lunga percorrenza (aerei, navi, treni Intercity e Alta Velocità, corriere funivie, cabinovie, impianti sciistici). Sull’intera rete ferroviaria e per i mezzi pubblici resta sufficiente la certificazione verde semplice.

  • MENSE AZIENDALI

Escluse dall’obbligo del green-pass rafforzato le mense e i servizi di catering.

  • MUSEI, CINEMA E TEATRI

Le nuove regole sul contenimento del contagio pandemico sono molto chiare per i luoghi della cultura e prevedono che nei musei, archivi e biblioteche, in zona bianca e in zona gialla, non è necessario il super green pass. Si continuerà pertanto ad accedere con green pass, nel pieno rispetto delle norme e dell’obbligo di indossare la mascherina. Diverso il caso dei cinema, teatri e sale da concerto, che rimarranno aperti con capienza al 100%, dove l’ingresso sarà possibile solo con il super green pass.

 

  • IL PASSAGGIO DI ZONA

In caso di passaggio in zona arancione, le restrizioni e le limitazioni non scattano, ma alle attività possono accedere i soli detentori del Green Pass rafforzato. Chi ha aderito alla campagna vaccinale (anche senza la terza dose) o è guarito dal Covid potrà accedere a tutti quei locali e servizi anche se il luogo in cui abita diventa zona gialla o arancione quindi. Limitazioni sugli spostamenti e chiusure per tutti (non solo per i no vax) in zona rossa. Particolare il caso degli impianti di risalita sulle piste da sci: in zona bianca e gialla richiedono il Green pass semplice, in zona arancione il Super green pass.

  • VALIDITA’

Chi possiede già un Green pass valido per vaccinazione o guarigione non deve scaricare una nuova Certificazione perché sarà l’app Verifica C19 a riconoscerne la validità. Dal 15 dicembre 2021 la durata di validità del Green Pass viene ridotta dagli attuali 12 a 9 mesi.

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Barbara Orsini: