Don Francesco Grassi sarebbe stato raggiunto da diversi fendenti alla testa e alla gola. L’aggressore, un anziano parrocchiano, lo avrebbe colpito al culmine di una lite in chiesa
L’aggressore è stato fermato dai carabinieri mentre Don Francesco è stato trasportato all’ospedale di Avezzano. L’aggressione sarebbe avvenuta a ridosso dell’altare, a seguito di una lite legata a questioni relative ad una confraternita religiosa di cui fa parte l’aggressore, un 77enne del posto, che è stato arrestato dai carabinieri per tentato omicidio.
Il sacerdote è stato trasportato a mezzo 118 al pronto soccorso dell’ospedale di Avezzano. Non è ferito in maniera grave. Le indagini sono coordinate dalla Procura di Avezzano.
Il sindaco di Trasacco, Cesidio Lobene, si è recato all’ospedale di Avezzano dove è ricoverato il parroco, al fine accertarsi delle sue condizioni e per portare la solidarietà e l’affetto di tutta la comunità del paese, scioccata per l’accaduto.
Al momento si ipotizza che il ferimento sia maturato per questioni legate alla gestione della Confraternita: i fendenti al culmine di una riunione già dai toni accesi.
Don Francesco è il parroco della chiesa di ‘Santi Cesidio e Rufino’: di lui si erano già occupate le cronache quando per la festa patronale, a settembre 2019, dal pulpito si era detto “addolorato” per la scelta di ospitare in paese le ragazze della nota rivista Playboy: le conigliette in paese fecero gridare allo scandalo e anche Don Francesco disse la sua.
“Appresa la notizia del gravissimo gesto che ha colpito il nostro parroco Don Francesco Grassi, desidero esprimere a nome di tutta la comunità e mio personale un sincero augurio di pronta guarigione e vicinanza in questo difficile momento”: così in un post su Face il giovane sindaco di Trasacco Cesidio Lobene.