Prosegue il maltempo sulle nostre regioni con forti venti di Tramontana, piogge diffuse lungo le coste, copiose nevicate sui rilievi appenninici fino a quote collinari. Graduale miglioramento tra Natale e Santo Stefano
SITUAZIONE: La nostra penisola continua ad essere interessata da condizioni di maltempo che si manifestano soprattutto sulle regioni centro-meridionali adriatiche, dove è presente una vasta circolazione depressionaria, in spostamento sul basso Adriatico e sul settore ionico, che continua a convogliare masse d’aria fredda dai vicini Balcani verso le nostre regioni, dove le temperature sono sensibilmente diminuite rispetto ai giorni scorsi e la neve ha interessato anche le zone collinari prossime alla costa e, in alcuni casi (Teramano e Pescarese) anche lungo le aree costiere. I venti di Maestrale sono stati sostituiti da venti di Tramontana che, in queste ultime ore hanno favorito un graduale aumento delle temperature lungo la fascia costiera e hanno portato ad una progressiva intensificazione delle precipitazioni, prevalentemente nevose, sui rilievi appenninici, sulle zone pedemontane ed alto collinari che si affacciano sul versante adriatico. Le precipitazioni continueranno ad interessare gran parte delle nostre regioni nelle prossime ore e si manifesteranno anche nell’Aquilano e sulla Valle Peligna e risulteranno nevose al disopra dei 400-500 metri ma localmente anche a quote lievemente inferiori sulle zone pedemontane e in caso di forti precipitazioni, mentre piogge diffuse riguarderanno ancora le aree costiere e le zone collinari che si affacciano sul versante adriatico. Un graduale miglioramento delle condizioni atmosferiche inizierà a manifestarsi dal pomeriggio di Natale e nella giornata di Santo Stefano con venti, nuvolosità e precipitazioni in graduale attenuazione, ampie schiarite, specie nella giornata di Santo Stefano e temperature in graduale aumento.
PREVISIONE: Sulla nostra regione si prevedono condizioni di tempo perturbato con cielo molto nuvoloso o coperto e precipitazioni diffuse, più intense sulle zone montuose e sul versante adriatico, nevose al disopra dei 400-500 metri ma localmente anche a quote lievemente inferiori, specie sulle zone pedemontane e in caso di forti precipitazioni; i rovesci riguarderanno anche l’Aquilano, la Valle Peligna, ma saranno meno frequenti sulla Marsica e sull’Alto Sangro. Attesi ancora forti venti di Tramontana con mareggiate lungo le coste e piogge di moderata intensità lungo la fascia costiera e sulle zone collinari che si affacciano sul versante adriatico. Il maltempo proseguirà almeno fino alla tarda mattinata di Natale, mentre successivamente assisteremo ad una graduale attenuazione dei fenomeni entro la serata e, soprattutto nella giornata di Santo Stefano con schiarite via via sempre più ampie.
Temperature: Generalmente stazionarie ma con valori che si manterranno ben al disotto delle medie stagionali.
Venti: Moderati o forti dai quadranti settentrionali (Tramontana, Grecale) con forti raffiche sulle zone montuose e lungo la fascia costiera.
Mare: Agitato o molto agitato con mareggiate, attenzione.
Previsioni meteo a cura di Giovanni De Palma – AbruzzoMeteo