Le previsioni meteo per l’Abruzzo evidenziano cielo sereno o poco nuvoloso, con banchi di nebbia nelle valli interne della Marsica e dell’Aquilano e lungo la fascia costiera e collinare.
SITUAZIONE: la nostra penisola continua ad essere interessata da un promontorio di alta pressione che garantisce tempo stabile su gran parte delle regioni, anche se non mancano annuvolamenti sull’arco alpino e banchi di nebbia nelle pianure e nelle valli del centro-nord.
Foschie e banchi di nebbia interesseranno anche l’Abruzzo, specie nelle valli interne della Marsica e dell’Aquilano, tuttavia non si escludono nebbie anche lungo i litorali e sulle zone collinari prossime alla costa, specie nelle prossime ore. La situazione meteorologica non cambierà almeno fino a lunedì, quando un veloce impulso di aria fredda sembra destinato a raggiungere le regioni centro-meridionali adriatiche, favorendo un moderato peggioramento delle condizioni atmosferiche e un generale calo delle temperature. Al momento il peggioramento si dirige soprattutto verso il basso Adriatico e il Meridione, tuttavia non si esclude una possibile estensione della nuvolosità e dei fenomeni anche sulla nostra regione, specie nel pomeriggio-sera di lunedì e nella notte di Capodanno; situazione ancora incerta, da analizzare nei prossimi aggiornamenti. Nei prossimi giorni, inoltre, c’è da segnalare una massiccia discesa di masse d’aria gelida di origine artica verso l’Europa orientale e verso la Russia ma, alla base dei dati attuali, non si prevede, almeno per ora, un’influenza diretta sull’Italia.
PREVISIONE: sulla nostra regione si prevedono condizioni generali di cielo sereno o poco nuvoloso con banchi di nebbia nelle valli interne della Marsica e dell’Aquilano e, localmente, lungo la fascia costiera e sulle zone collinari prossime alla costa. Poche novità anche nella giornata di sabato, proseguirà il tempo stabile e non si prevedono sostanziali variazioni.
Temperature: in diminuzione nei valori minimi con gelate diffuse, specie sulla Marsica e nell’Aquilano, in lieve aumento nei valori massimi.
Venti: deboli di direzione variabile o orientali.
Mare: generalmente quasi calmo o poco mosso.
Giovanni De Palma