Dopo le regioni settentrionali e tirreniche, da oggi il peggioramento riguarderà le nostre regioni, anche se, alla base dei dati attuali, inizialmente la nostra regione non sarà interessata da fenomeni significativi
Peggioramento che invece si manifesterà a partire dal pomeriggio-sera di domenica con venti settentrionali in rinforzo, temperature in calo e rovesci diffusi sul versante adriatico. Tornerà a cadere la neve sui nostri rilievi appenninici, inizialmente al di sopra dei 1200-1400 metri. Tuttavia da lunedì, a causa della progressiva diminuzione delle temperature, la quota neve tenderà progressivamente a scendere anche al di sotto dei 1000 metri, ma al momento, non disponendo di dati certi, la tendenza è ancora da confermare nei prossimi aggiornamenti.
PREVISIONE. Sulla nostra regione si prevedono condizioni generali di cielo parzialmente nuvoloso o nuvoloso per la presenza di nubi medio-alte e stratificate, che nel corso della mattinata potranno favorire occasionali deboli precipitazioni sparse a ridosso dei rilievi, sull’alto Aquilano e nel Teramano/Pescarese. Possibili temporanee schiarite sul versante adriatico, specie nel Chietino; tuttavia dalla serata-nottata è previsto un ulteriore aumento della nuvolosità a iniziare dalla Marsica e dall’Alto Sangro con possibili rovesci sparsi, in estensione verso la Valle Peligna, l’Aquilano e sul versante adriatico con nevicate sui rilievi al di sopra dei 1200-1400 metri.
TEMPERATURE. Stazionarie o in lieve diminuzione nei valori massimi sulle zone interne. In temporaneo aumento sul versante adriatico.
VENTI. Deboli dai quadranti meridionali, in rinforzo sulle zone interne e sull’Adriatico centrale.
MARE. Poco mosso con moto ondoso in aumento.