Serie B, Monza-Pescara 1-1. Il Delfino dà continuità alla vittoria contro il Pisa e impatta in trasferta contro la corazzata di Brocchi.
I padroni di casa sfruttano un colpo di testa di Frattesi sugli sviluppi del secondo corner consecutivo per bloccare il risultato al 22′. In precedenza un legno a testa con Capone che con il destro a giro aveva superato Di Gregorio, ma il palo ha detto no. Galano si fa male subito, entra Vokic. I biancazzurri sono messi bene in campo, concedono poco al Monza e con un Capone ispirato danno la sensazione di poter colpire ma al 22′ arriva la beffa. Frattesi fa bene il movimento sul primo palo, Odgaard non arriva in tempo e il suo colpo di testa trova l’angolino. Fiorillo resterà inoperoso fino all’intervallo mentre Vokic scheggia la traversa con un gran sinistro.
Ripresa. Il Pescara ha l’atteggiamento giusto e schiaccia il Monza ma non riesce ad impensierire Di Gregorio e difende malissimo su palla inattiva: nel primo tempo da azione d’angolo il gol di Frattesi, nella ripresa sempre da azione d’angolo Armellino è perso clamorosamente, però grazia i biancazzurri calciando male da ottima posizione. Il Pescara torna a spingere e va vicinissimo al pari in due circostanze: prima Masciangelo in acrobazia costringe Di Gregorio al salvataggio sulla linea (con le proteste biancazzurre), poi Ceter di testa sfiora il palo a portiere battuto. Il gol arriva al 26′: Ceter sfrutta un errore di Pirola e di destro supera Di Gregorio.
Il Monza prova a spingere ma più con la forza della disperazione che non con l’organizzazione; il Pescara con Ceter ha la chance per il colpo grosso ma Paletta salva e nei secondi finali Vokic non sfrutta una chiara superiorità. Finisce 1-1, la vittoria dell’Ascoli non aiuta, ma con questo atteggiamento e con questa qualità in campo nulla è impossibile. Il Pescara blindato per non prenderle è un brutto ricordo ma la strada è fortemente in salita.
(commento di Enrico Giancarli)
QUI PER LA WEB CRONACA