Ascoli Pescara. Così Serse Cosmi che ha allenato i biancazzurri nel 2014 subentrando in corso d’opera a Marino “Assenze in difesa ? Se i nomi dei sostituti sono…
“Il Pescara è partito con certi obiettivi, legittimati anche dalla rosa a disposizione, ma noi abbiamo dentro la voglia di dare una soddisfazione ai tifosi, alla Società e a noi stessi, i ragazzi in primis hanno bisogno di un risultato positivo. Affronteremo una squadra senza i tre quarti della difesa schierata nell’ultima partita, ma, se i nomi dei sostituti sono quelli di Mazzotta, Stendardo, Coda e Campagnaro, ho detto tutto. Inoltre rientrano Valzania, Brugman, che conosco molto bene per averlo allenato, ma ci sono anche giocatori come Balzano, Benali senza parlare degli attaccanti che esprimono grande qualità.
Ho vissuto tante esperienze e per mentalità prendo quello che ciascuna di buono mi ha lasciato: arrivai a Pescara in una situazione particolare, c’era una rosa importante e di grande qualità, ma la squadra era reduce da sette sconfitte consecutive e quindi fui chiamato perché c’era timore di poter finire nei play out piuttosto che ai play off. Col Presidente Sebastiani ci siamo salutati in modo corretto, poi ci siamo incontrati e scontrati in campionato altre volte, anche in occasione della finale fra Trapani e Pescara per la promozione in A. Ho affrontato Zeman poche volte, nonostante non siamo giovanissimi: ricordo Perugia-Napoli 1-1 coi partenopei che retrocessero quell’anno e Siena-Roma 1-3”.