Calciomercato Pescara: imminente il ritorno di Giuseppe Rizzo (leggi qui). Su De Risio non ci sono sviluppi. In attacco c’è bisogno di un esterno mancino e di una punta centrale con caratteristiche diverse e complementari rispetto a Ferrari.
Mediano aggressivo, classe ’91, Giuseppe Rizzo era approdato a Pescara non ancora ventiduenne (gennaio 2013 in A). Una stagione e mezza fino al 30 giugno 2014. In totale 34 presenze: 11 nella massima serie 23 in B.
Poi un lungo girovagare tra cadetteria e terza serie. Dopo il triennio di Catania, il trasferimento lo scorso anno alla Triestina (35 presenze) cui il centrocampista siciliano è legato sino al 30 giugno 2022. Rizzo vuole tornare a Pescara. Dal club giuliano non ci saranno resistenze. Firmerà un biennale.
In B Rizzo ha collezionato 183 presenze con le seguenti squadre: Reggina, Pescara, Perugia, Vicenza e Salernitana. In C 105 presenze con Reggina, Catania e Triestina.
Su De Risio del Bari non ci sono sviluppi. Manca sempre l’intesa sull’ingaggio. Per ora, nessun passo avanti. Il classe ’91 è vincolato al club pugliese fino al 30 giugno 2022. Il neo tecnico dei galletti Mignani, lo scorso allenatore del Modena, sembra puntare parecchio su De Risio tanto che difficilmente se ne priverà.
Reparto avanzato – C’è bisogno di un esterno mancino e di una punta centrale che attacchi la profondità con caratteristiche diverse e complementari rispetto a Ferrari. A poco meno di due settimane dall’inizio del campionato mancano ancora diversi elementi basilari.
Giovedì prossimo 19 agosto il debutto in Coppa Italia (gara a eliminazione diretta). Con inizio alle 20.45, i biancazzurri ospiteranno l’Olbia di Massimiliano Canzi nelle cui fila milita l’ex Andrea Cocco.
Tra i sardi anche l’abruzzese di Casoli Manuel Giandonato per un anno nelle giovanili del Delfino (categoria giovanissimi) prima di essere acquistato dalla Juventus nelle cui fila ha esordito in A nel 2010 a Livorno, subentrando nei minuti finali a Alessandro Del Piero.