Calciomercato Pescara: imminente la finestra di gennaio. Kolaj chiede spazio, la panchina sta obiettivamente stretta all’italo-albanese. Lasciarlo andare sarebbe un errore. Di certo saluterà De Marino.

In campionato Aristidi Kolaj ha collezionato soltanto 474′. Appena tre gare da titolare, non consecutive, contro Viterbese, Juve Stabia e Turris.

In totale tre gol, due in Coppa Italia nel match casalingo con la Vis Pesaro, uno in campionato contro la Gelbison. Kolaj non può essere soddisfatto, chiede giustamente spazio, soprattutto continuità. Sarebbe un errore lasciarlo andare.

Ad Avellino, il 23enne ex Alessandria è stato utilizzato per l’intera ripresa al posto dell’infortunato Cuppone. Kolaj ha risposto presente. Dalle sue giocate sono nate le migliori opportunità per riequilibrare le sorti della contesa. Il risultato non è mutato ma l’italo-albabese ha senza dubbio cambiato la partita. Una cosa è certa, il 7 biancazzurro non ha mai giocato due gare di fila dall’inizio. E questo è piuttosto sorprendente.

Scontata, invece, la partenza di Davide De Marino. In campionato appena 49′. La Juventus, proprietaria del cartellino, lo muoverà. La scorsa estate, De Marino era approdato al Delfino in prestito con diritto di riscatto.

Il centrale mancino slovacco Ivan Mesik sarà tesserato lunedì prossimo 2 gennaio giorno della riapertura ufficiale del mercato di gennaio.

Arriverà un altro difensore solo se dovesse andare via anche Ingrosso legato al Pescara fino al 30 giugno 2024.

Ai saluti Germinario che, salvo sorprese, sarà girato in prestito al Cerignola.

Terminerà, altresì, l’esperienza in biancazzurro di Crecco a cui non verrà rinnovato il contratto in scadenza il prossimo 30 giugno.

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