Calciomercato Pescara. Dopo la sessione estiva e a pochi giorni dall’ esordio in campionato l’analisi di Giorgio Repetto.
“È stato fatto un lavoro discreto- afferma a Rete8.it il d.g. del Pescara- Tutti gli obiettivi sono stati centrati. Molto di quello che è stato incassato, grazie alle cessioni, è stato reinvestito. Mi riferisco alle operazioni legate a Zampano, Mignanelli e Cocco. È stato fatto qualche passo avanti per ricreare uno zoccolo duro. Non so dove potremo arrivare, ma le premesse sono incoraggianti. Sicuramente tra le prime dieci. Credo molto nel tecnico e nei valori individuali dei giocatori che c’erano già è che abbiamo ingaggiato. Certo, le squadre quando sono nuove partono con un handicap, perché hanno bisogno di amalgama. Abbiamo, però, il vantaggio della mano del tecnico che si farà sentire sul piano del gioco. Campagnaro è stata una scelta di Oddo. Me ne ha parlato domenica pomeriggio. Il merito è tutto suo. La trattativa per Cocco l’ho aperta intorno alle ore 16 dell’ultimo giorno di mercato. Del resto, per l’attacco c’erano solo tre giocatori: Capito, Cacia e, appunto, Cocco ( Boakye aveva già scelto il Roda). Non volevamo restare col cerino in mano. Poteva essere pericolosissimo. Di qui, la scelta condivisa di acquistare la punta del Vicenza. Argomenti convincenti: 600 mila euro a titolo definitivo( pagamento dilazionato in tre anni). Il paragone con l’organico dello scorso anno è pressoché improponibile. Dodici mesi fa hanno segnato molto gli attaccanti e gli esterni. Oggi, giocando con un sistema diverso, il 4-3-1-2 ovvero il rombo, abbiamo tre giocatori( le punte e il trequartista) deputati a segnare, ma qualche gol deve arrivare anche dalle mezze ali, giocatori con una propensione maggiore all’inserimento rispetto a quelli che giocano nel 4-2-3-1. Magari, quella dello scorso anno era una rosa più strutturata dal punto di visto fisico, ma meno tecnica e agile di quella attuale. Il campo dirà, ma siamo convinti, ripeto, di aver centrato tutti gli obiettivi inizialmente prefissati”.
Domenica prossima alle ore 15 l’esordio all’ “Ardenza” di Livorno rinforzatosi grazie all’ingaggio degli ex Cristian Pasquato e Luca Antonini (stagione 2004-’05). Tra squalifiche( Torreira, Lapadula, Mignanelli ) e “nazionali”( Memushaj, Verre, Mandragora, Vitturini e Cappelluzzo, sono davvero tante le assenze cui dovrà ovviare Massimo Oddo che, in compenso, potrà contare sugli ultimi arrivati Benali e Cocco e sul probabile recupero di Mattia Valoti. Campagnaro firmerà il contratto annuale con opzione di rinnovo, tra giovedì e venerdì. Assai verosimile che salti la prima partita.
La Video – Intervista:
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..Repe', ma che cavolo di vizio vi siete presi di aspettare per la firma di un contratto??!!... l'anno scorso sei andato di notte a far firmare il contratto a Melchiorri; 'st'anno avete perso Salamon dopo aver aspettato per una "finezza" (come tu stesso l'hai definita!) e l'avete perso mentre si traccheggiava per la firma ed il giocatore era addirittura a Pescara!!.. ora state tracheggiando per la firma di Campagnaro, dopo che il mercato si è chiuso ben due giorni fa!!.. Va be' che è svincolato ma tra lunedì sera e venerdì(!!) ci sta di mezzo na settimana!!.. metti che nel frattempo, a questo, una società, magari di A, gli propone un bel contratto (oltre la A!) e ce lo soffia di sotto il naso come è già successo per il polacco?!!... Ma che cavolo di situazioni so' queste??!!..