Calciomercato Pescara. Solita ridda di nomi. In realtà restano due gli obiettivi principali : Melchiorri e Tutino. Trattative tutt’altro che facili. Leone vuole riportare Capone. Anastasio non arriverà.
Calciomercato Pescara
Melchiorri. Il Cagliari chiede 1 milione per il cartellino. I due presidenti Sebastiani e Giulini continuano a parlare per trovare una soluzione. Bisognerà, soprattutto, capire le reali intenzioni del calciatore di Macerata legatissimo a Pescara ma richiesto da Cremonese, Lecce, Perugia e dallo stesso Carpi dove ha giocato negli ultimi 6 mesi. Oggi Melchiorri farà rientro dalle vacanze. Ad agosto diventerà per la prima volta papà. Non è un dettaglio. Sulla futura scelta potrebbe incidere.
Tutino. Il Cosenza, dove il classe ’96 di proprietà del Napoli si è messo in grande evidenza, ha rilanciato. Ciò malgrado, la pista rimane vive, anche se, oggettivamente, si è complicata. Il d.s. Leone è tornato a pensare a Roberto Insigne sempre in quota al club partenopeo. Non solo : il d.s. biancazzurro non ha perso le speranze di riportare a Pescara Cristian Capone. Ne parlerà con l’Atalanta. Il ragazzo, impegnato tra breve con l’Under 19 ai campionati europei che si disputeranno in Finlandia, si é trovato bene in Abruzzo. Non è escluso, insomma, un suo ritorno con grande soddisfazione da parte di Pillon.
Anastasio. Trattativa congelata. Bisogna, infatti, considerare i rientri di Vitturini e Ventola. Certo, in organico, manca un terzino mancino, ma al momento l’ex Parma, di proprietà del Napoli, non arriverà. Nel caso, si cercherà un profilo di maggiore spessore. Non dimentichiamo che l’obiettivo era Di Marco classe ’97, ex Sion, che l’Inter ha girato al Parma.
Nel video, l’intervista all’ex vice Presidente del Pescara Antonio Oliveri che dice “Il Pescara ? Mi manca…”