Calciomercato Pescara: Rizzo saluta e si accorda col Messina. Il Sud Tirol stringe per De Marchi (qui la nostra anticipazione). Si raffredda la pista Longo. Misuraca non è un calciatore funzionale al 3-4-3. Fase di stallo per Galano al Bari.

Dunque, Giuseppe Rizzo, messinese doc, torna a casa. A Pescara 6 mesi di gran lunga inferiori alle attese. Appena 12 presenze e 4 giornate di squalifica dopo il burrascoso finale con la Lucchese all’Adriatico.

Ora il Pescara cerca un sostituto. Si era parlato di Misuraca che, però, non ha le caratteristiche di interdizione che servirebbero. In uscita dal Pordenone, il classe ’90 negli ultimi anni, ha giocato sempre da mezz’ala o da vertice basso in una mediana a tre. Di certo non una prima scelta in un centrocampo a due. Il club sta sondando un profilo più funzionale, soprattutto più giovane.

Galano-Bari: fase di stallo. Il club pugliese propone uno scambio e offre il trentatreenne Davide Di Gennaro oppure Nicola Citro.

Il primo è un play, ruolo ampiamente coperto.

Il secondo, Citro, classe ’89, è un attaccante mancino rientrato a fine ottobre dopo la rottura del legamento crociato patita il 7 febbraio dello scorso anno nel match Bari-Viterbese (0-1). Ko che provocò l’esonero di Auteri successivamente richiamato al posto di Carrera e Colonnello.

Ex Trapani, nel 2016 Citro realizzò il momentaneo vantaggio nel ritorno della finalissima play off per la promozione in A poi conquistata dal Pescara di Oddo. Sia Di Gennaro che Citro non rientrano nei piani del Delfino.