Calciomercato Pescara. Dopo l’ingaggio di Benali dal Palermo, l’obiettivo prioritario rimane la punta centrale. In lizza Boakye, Cacia e Caputo. Galano al Vicenza
Tre giornate alla chiusura del mercato ma è al vaglio l’ipotesi proroga fino al 15 settembre. Ingaggiato Benali, centrocampista di 23 anni ex Brescia dal Palermo( il Pescara rinuncia così a Galano acquistato dal Vicenza) i dirigenti biancazzurri si concentrano sulla punta centrale. Non è detta l’ultima per Boakye prima scelta di Massimo Oddo. Il ganese sembrava a un passo dal Paok Salonicco ma l’incontro tra i due club non è andato a buon fine. Manca l’intesa. Il Paok non intende pagare il prestito richiesto dall ‘Atalanta. Il club orobico spinge per la soluzione Pescara che naturalmente attende interessato gli eventi. Nell’eventualità, con Boakye verrebbe ingaggiato anche Cristiano Del Grosso, fluidificante mancino di 32 anni, da due stagioni nel mirino di Giorgio Repetto. In questo caso Mignanelli verrebbe girato in prestito all’Ascoli, beffato da Rossi che ha optato per la Salernitana. Altra opzione per l’attacco: Daniele Cacia, in B un’autentica garanzia in termini di gol( più di 100 in cadetteria) e di esperienza. Col Bologna nessun problema. Manca l’accordo con l’attaccante calabrese. Cacia, infatti, vuole un biennale da 400-500 mila euro. I dirigenti biancazzurri si sono, al momento, raffreddati. E poi, Ciccio Caputo del Bari che ha già espresso la volontà di lasciare il club pugliese. E’ corsa a tre. Assai meno praticabile, per l’ingaggio assolutamente oneroso, l’ipotesi Amauri che il Torino avrebbe offerto al Pescara. Per il cuore della difesa Michele Pellizzer, classe ’89, dal Cittadella. In uscita Vukusic( si sonda il mercato estero). Infine, Barbuti al Lumezzane, Pesoli vicinissimo al Lecce, il croato Milicevic è, invece, destinato all’Aquila. Intanto, tra Salamon e il Cagliari manca ancora la firma.