Entella – Pescara. Match in programma domani alle ore 15. Nicola Legrottaglie “Il nostro campionato comincia domani a Chiavari. Ci vuole coraggio. Palmiero non ha un sostituto naturale in rosa. Assenza pesante. Ho diversi dubbi”
“Si sono allenati tutti molto bene. Sto valutando tante cose. Il confronto ravvicinato col Cittadella in programma venerdì prossimo condizionerà qualche scelta. Ci saranno dei cambiamenti. Crecco lo vedo come quinto. Può spaccare una partita. I dubbi sono Melegoni – Clemenza, Kastanos – Bruno, Crecco – Masciangelo. L’attaccante ? Ne abbiamo parlato. Se può darci una mano ben venga. Altrimenti restiamo così senza problemi. Bojinov ha giocato con me ma non so come sta. Non mi preoccupo. L’unico obiettivo è la partita di domani. In difesa siamo in questo momento contati. Campagnaro dovrebbe rientrare la prossima settimana. Manè e Marafini sono elementi molto interessanti. Da traghettatore a predestinato ? Mi sento predestinato solo perché sono figlio di Dio. Il ritiro casalingo il giorno prima quando si gioca alle 21 di sera non serve a nulla. Il ritiro punitivo è controproducente. Credo nella semina e nel raccolto. A volte tu semini e qualche altro raccoglie. Io sto raccogliendo i frutti di un lavoro fatto anche da Luciano ( Zauri ). Puntiamo al massimo. Partita complicata. Campo piccolo. L’Entella è una squadra quadrata”
NEL VIDEO, LE ULTIME ALLA VIGILIA DEL MATCH DI CHIAVARI CON ALCUNE DICHIARAZIONI RILASCIATE DA LEGROTTAGLIE IN CONFERENZA STAMPA