Fiorillo. Il portiere del Pescara “Nell’ultimo mese dell’era Oddo, prestazioni scadenti. Mentalità sbagliata. A volte si poteva stare tutti dietro la linea della palla”.
“Non siamo affatto inferiori a Empoli, Crotone e Palermo. Purtroppo, la classifica dice l’esatto contrario. Rimpianti ? Tanti. Nell’ultimo mese di Oddo, è venuta meno la lucidità. Parlo in generale. In quel periodo abbiamo offerto prestazioni scadenti. In alcune gare, mi riferisco agli scontri diretti, abbiamo sbagliato l’atteggiamento. Sul piano mentale e tattico. Mi riferisco alla caparbietà, alla grinta di portare in porto anche partite giocate male. A volte si poteva stare tutti dietro la linea della palla. Gli infortunati erano tanti. La rosa non aveva una grande autostima. In talune circostanze il punticino sarebbe stato molto utile. E invece, ci siamo staccati troppo dal gruppo. Un esempio ? Il Crotone. Conosco bene l’allenatore ( Davide Nicola) e la squadra che, consapevole dei propri limiti, ha saputo proporre un calcio diverso. A noi questo è mancato. Adesso, invece, prepariamo gli incontri in modo più aggressivo. Anche contro la Juventus abbiamo tenuto discretamente il campo. Ora bisogna chiudere con dignità. Non sono frasi fatte. E’ il minimo che possiamo fare. Il mio futuro ? Credo di essere il portiere del Pescara. Se verrà qualcuno, dovrà giocarsi il posto”.
Nel video, l’intervista a Vincenzo Fiorillo