Lapadula. Intervenuto nel corso della trasmissione “Solo Calcio”, il re dei bomber della B afferma” In serie A sì ma con la maglia del Pescara”.
“Il gruppo sta facendo la differenza. Lo dicevo anche nel momento più difficile della stagione. Siamo stati sempre compatti e coesi. Il segreto della rinascita è tutto qui. Possiamo arrivare terzi. Non abbiamo nulla da invidiare al Bari. Il Trapani mi ha sorpreso tantissimo, ma ora siamo lanciati. Senza lanciare proclami. Fondamentale restare umili. La serie A? Sarebbe bellissimo fare questa esperienza con la maglia del Pescara. Sono concentrato su questo finale. Al resto non penso. Le “pressioni” che arrivano dal Perù mi fanno piacere. Sento spesso il c.t. Gareca. E’ un’ottima persona, ma ora, ribadisco, sono concentrato solo sul presente e, quindi sul Pescara. Il c.t. Conte starebbe facendo un pensierino al sottoscritto ? Non scherziamo. Per caratteristiche credo di avere delle affinità con Simone Zaza; come esempio, dentro e fuori dal campo, con Alessandro Del Piero. Di Giuseppe e Vivarini sono stati i primi a credere in me. Mi sarebbe piaciuto giocare ancora con Alfredo( Donnarumma) che tra l’altro sta facendo molto bene a Salerno. Quest’anno con Oddo ho imparato ad agire più da centravanti mettendo a frutto l’esperienza vissuta proprio con Alfredo( Donnarumma) che nei movimenti da punta-vertice è eccezionale. Se sono arrivato a 24 gol, il merito è dell’organizzazione di gioco. In ogni partita ho almeno quattro- cinque opportunità pulite per segnare. Tanta roba! Sinceramente non ho percepito il salto di categoria. A livello mentale c’è, invece, una sostanziale differenza tra Lega Pro e serie B. Boscaglia infuriato per il gol a suo dire irregolare ? Non credo. Ho protetto palla sull’uscita sbagliata di Minelli, senza commettere fallo e ho segnato. Rete regolare. Ora, però, vietato abbassare la guardia. Restano 4 partite da giocare senza risparmio. Arrivare terzi sarebbe fondamentale. I presupposti ci sono tutti, ma sempre, sarò ripetitivo, con la massima umiltà”.
A Chiavari contro l’Entella settimo in classifica con 60 punti, senza lo squalificato Verre, gli infortunati Verde( oggi esami strumentali alla caviglia), Campagnaro, Coda, Crescenzi e Ventola. Rientra Benali. Cocco recuperato. Tra i liguri, fuori l’ex Cutolo e Sestu causa squalifica, Jadid( ex) e Costa Ferreira( ex Teramo) per infortunio. Nel posticipo della trentottesima giornata, 2-2 tra Novara e Perugia( reti di Guberti, Gonzalez, Aguirre e Evacuo). I piemontesi agganciano così all’ottavo posto, a quota 58, il Cesena di Massimo Drago.
Nel video i passi più significativi dell’intervento telefonico di Gianluca Lapadula nel corso della trasmissione “Solo Calcio”