Memushaj. Il capitano è pronto al rientro. Mercato: Caprari nel mirino della Fiorentina. Sansovini riflette: tutt’altro che scontato il passaggio al Foggia.
Verde ancora senza transfer. Situazione senza dubbio paradossale. Mancherebbe solo la firma del D.g. della Roma Baldissoni che tarda ad arrivare. Tra l’altro la proroga del nulla osta per allenarsi col Pescara scade domani. Mercato: il pressing del Foggia su Sansovini continua. Il suo agente Danilo Caravello ha raggiunto un’intesa di massima col club pugliese. Il calciatore riflette. Tutt’altro che certo il trasferimento alla corte di De Zerbi. Alla Fiorentina piace il profilo di Caprari( sette gol in campionato). Il club viola potrebbe decidere di prenderlo subito ma di lasciarlo in prestito in Abruzzo sino al termine della stagione. Difensore centrale: Oddo ha testualmente dichiarato che in questo momento la sua prima scelta è Domizzi assistito dallo stesso Caravello. L’ostacolo è sempre legato all’ingaggio per il secondo anno. La sensazione è che la situazione, per Domizzi o un altro difensore, si possa sbloccare negli ultimi giorni di mercato. Il tecnico biancazzurro ha, infatti, affermato, due giorni fa in conferenza stampa, che non c’è fretta. La scelta, insomma, deve essere oculata e ponderata. Domenica, intanto, il Pescara sarà di scena a Perugia( ore 17.30). Out Crescenzi che accusa una distorsione alla caviglia. In giornata, il laterale biancazzurro si sottoporrà a risonanza magnetica. In compenso torna a disposizione dopo la squalifica capitan Memushaj
“A Latina ho sbagliato – ha detto il capitano- scalciare il microfono di Sky all’atto dell’esultanza è stato un fatto istintivo. Di certo non lo rifarei, anche se le cose gravi sono altre. Il regolamento è chiaro, ma talvolta servirebbe un pizzico di buon senso. In realtà sono inciampato, il microfono era lì e si è rotto per sbaglio ( ride). A parte gli scherzi, non succederà più. Anche a Cocco è accaduta una cosa simile. Lui ha sfondato un tabellone pubblicitario dopo il gol. Ma si può giustificare: la sua esultanza era liberatoria per il lungo digiuno. Sono convinto che Andrea non si fermerà più. Adesso stiamo viaggiando a grande velocità ma non dobbiamo fermarci sempre, però, con la necessaria umiltà. Il Perugia viene da due sconfitte. Guai, tuttavia, a fidarsi. Quella di Bisoli è un’ottima squadra costruita per un campionato di vertice. Nei play off al “Curi” lo scorso maggio, disputammo una grande partita. Fa parte, però, del passato. Sono a quota sette gol ad un passo dal mio record personale di otto reti stabilito due volte col Carpi, ma non ci penso proprio. L’importante è contribuire ai successi del gruppo. Ai gol devono pensarci gli attaccanti che, peraltro, stanno facendo per intero il proprio dovere”.
Dal canto suo il Perugia che, ieri, ha ufficializzato il trentaduenne attaccante ex Atalanta, Torino, Bologna etc. Rolando Bianchi, sarà privo degli squalificati Zebli, Belmonte e di Parigini messo ko nel recupero di martedì col Vicenza da un infortunio di natura muscolare( un mese di stop). Torna a disposizione Spinazzola. Resta in forte dubbio l’ex Lorenzo Del Prete ancora alle prese con un problema al collo del piede. Al centro della difesa, previsto il rientro dell’esperto Volta. Gli farà spazio il giovane Mancini. Probabile sistema di gioco: 4-3-3. Da domenica scorsa squadra e tecnico in silenzio stampa. Parlano solo il Presidente Santopadre, il direttore tecnico Roberto Goretti e il d.s. Marcello Pizzimenti.