Napoli Pescara, le voci del 91′

Napoli Pescara. Di più non si poteva pretendere. Buon primo tempo. Poi, la solita nefandezza su palla inattiva. 2 gol in 3′. Negato un rigore a Gilardino. Espulso Oddo.

Dopo il vantaggio siglato in apertura di secondo tempo da Tonelli, lo stesso difensore partenopeo ostacola fallosamente in area campana Gilardino. Rigore evidente non concesso da Gavillucci di Latina. Nell’occasione sarebbe dovuto essere espulso Tonelli ultimo uomo. Assolutamente motivate le proteste del Pescara.

Mertens

“Incredibile la classifica del Pescara. Una squadra che gioca molto bene, ha qualità. Nel primo tempo non il miglior Napoli ma per merito degli avversari. Nella ripresa una volta sbloccato il punteggio la partita è cambiata, ma dobbiamo migliorare. Contento per il mio dodicesimo gol in campionato, cinquantesimo con questa maglia. Sono orgoglioso”.

Bruno

“Peccato. Un ottimo primo tempo, ma una squadra che vuole salvarsi non può subire un gol come quello incassato all’ inizio della ripresa.  Ripartiamo dalla prestazione dei primi 45 minuti. Io lavoro con grande volontà e dedizione. Per me la seconda partita da titolare. Dobbiamo crederci. Non guardiamo la classifica. Il rigore era netto ma non piangiamoci addosso. Contro il Sassuolo non dobbiamo fallire. Con questo spirito potremo centrare la vittoria”.

Sebastiani

“Rigore clamoroso negato. Ma al di là degli episodi, faccio i complimenti alla squadra. Ha disputato una grande gara. Non ha senso parlare di sfortuna. Mi è piaciuto l’atteggiamento. Nel primo tempo non abbiamo rischiato nulla. Mattiello è sfumato perché potremmo decidere di muovere Vitturini. Ma a questo punto le cose possono cambiare. Devo ringraziare Zuparic. Si è messo a disposizione malgrado le trattative in corso. Ha manifestato la volontà di giocare con continuità. Vedremo. C’è il Sassuolo. Dobbiamo vincere. C’è sudditanza da parte degli arbitri. Altrimenti non mi spiego l’errore commesso sul rigore che ci è stato negato”.

Oddo

“Non ho ingiuriato nessuno. Non ho capito il motivo della mia espulsione. Ho solo detto un fallo ce lo puoi fischiare. Ci vorrebbe un po’ più di equilibrio nei rapporti tra arbitri e allenatori. Sul primo gol subito, ci sono stati dei blocchi in area che una volta venivano fischiati. Oggi avevo solo tre difensori. Dobbiamo fare un plauso a questi ragazzi. Zuparic ha fatto in tempo a mangiare una piadina all’autogrill ed è sceso in campo convocato d’urgenza. Crediamo fortemente alla salvezza. Non parlo di mercato. Spero solo di mettere in campo i giocatori che sono arrivati e che, eventualmente, arriveranno. Se dovessimo retrocedere non sarebbe un dramma. Ma, ribadisco, ci credo fortemente. Sulla lotta scudetto credo che il Napoli sia una grandissima realtà. Sono un grande estimatore di Sarri”.

 

Massimo Profeta: