Pescara Avellino: parola ai due tecnici

Foto LaPresse - Fabio Urbini 20 11 2015 Pescara - Italia Sport Calcio Pescara - Avellino Campionato di Calcio Serie B 2015/2016 ConTe.it - Stadio L. Cornacchia Nella foto:Memushaj Pescara goal Photo LaPresse - Fabio Urbini 20 11 2015 Pescara - Italy Sport Soccer Pescara - Avellino Italian Football Championship League B 2015/2016 ConTe.it - L. Cornacchia Stadium In the pic: Memushaj Pescara goal

Pescara Avellino. Qualità e sostanza. Testa e cuore. Prova di grande intelligenza, soprattutto squadra spettacolare. Vittoria strameritata, ma Tesser recrimina

Settima vittoria stagionale centrata attraverso il gioco. Nel primo tempo, i biancazzurri corti, compatti aggressivi, comandano il match. Memushaj sblocca su rigore. Grande qualità dalla metacampo in su. Nella ripresa dopo il 2-0 ( Verre), calo di tensione. L’Avellino rientra in partita (rete del neo entrato Zito), ma solo per una quindicina di minuti. Caprari regala un autentico gioiello. Altre due occasioni per mettere in ghiaccio il punteggio. Nel finale l’Avellino accorcia di nuovo le distanze ( Mokulu). Maxi recupero di sette minuti. Comprensibile apprensione tra i tifosi, ma Pescara in campo con la testa. Zero pericoli, anzi altre due insidie per la porta irpina. Finisce, così, 3-2 tra gli applausi di un pubblico entusiasta ed ebbro di gioia. Così i due tecnici

Massimo Oddo

“Il risultato ci va stretto. Abbiamo creato tanto, dando continuità alla vittoria di domenica scorsa, ma rispetto a Como, questo successo è stato ottenuto attraverso il gioco. Un ‘ottima partita. Azioni spettacolari non finalizzate negli ultimi 10 metri per imprecisione, per qualche controllo errato. Un plauso a tutti. E’ inevitabile dire che non siamo una squadra di vatussi. Soffriamo, talvolta, la fisicità degli avversari. Voglio fare i complimenti a Zuparic e a Fornasier, spesso criticati. Di fronte avevano due clienti ostici come Trotta e Mokulu a cui hanno concesso pochissimo. Sono stati davvero bravi. Abbiamo vinto con l’intelligenza. Se dal punto di vista mentale e agonistico ci mettiamo al pari delle altre, le qualità tecniche verranno sempre fuori. Sui singoli, Benali ha giocato la migliore partita da quando è con noi. Bravissimi, ripeto, Zuparic e Fornasier. Valoti e Cocco sono entrati col piglio giusto. Per me è indifferente se un giocatore va in campo per 90 o 10 minuti. Anche se per 5 minuti, riesco a capire quando un calciatore entra con la testa giusta. Sono stati tutti all’altezza, nessuno escluso. E’ l’unica maniera per conquistare una maglia. E poi, se provi a giocare a calcio, non mi stancherò mai di ripeterlo, hai molte più possibilità di vincere”.

Questa l’analisi di Attilio Tesser

“Nel primo tempo il Pescara ha giocato molto meglio di noi. In avvio di ripresa, abbiamo sofferto. Sotto di due gol, abbiamo reagito bene dimezzando lo svantaggio con Zito. In quella fase loro sono andati in difficoltà. Quindi, l’episodio chiave del rigore negato, secondo me netto, identico a quello concesso giustamente al Pescara nella prima frazione. Momento decisivo, perchè dopo due minuti è arrivato il gran gol di Caprari”.

Venerdì prossimo altro anticipo per i biancazzurri di scena( ore 21) a Cesena

Il servizio del match:

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Massimo Profeta: