Pescara calcio. Domenica prossima (ore 17,30) impegno sul campo del Pontedera. Capitan Memushaj salterà la sfida per squalifica. Stesso modulo con una probabile, ma sostanziale novità: Zappella nel ruolo di mezz’ala.

Auteri non cambierà sistema di gioco. A centrocampo, Zappella in vantaggio su Diambo. Il laterale è stato provato spesso negli ultimi 10 giorni in un ruolo, di fatto, inedito. In questo caso l’ex Cesena agirebbe con Pompetti e Rizzo. Il classe ’98 verrebbe, dunque, rilanciato dopo essere rimasto ai margini per scelta tecnica nelle ultime 3 gare, Coppa Italia compresa. Sarà, pertanto, ancora 4-3-3.

Toscani privi, per squalifica, dell’esperto difensore argentino Espeche che ha deciso, all’ultimo respiro, il match di Viterbo, regalando al Pontedera la prima vittoria esterna stagionale. Tornerà, invece, a disposizione l’attaccante Mutton. Sistema di gioco: 3-5-2.

In classifica, l’undici di Ivan Maraia ha 18 punti di cui 14 conquistati in casa dove ha fermato la Reggiana (2-2) e battuto l’Entella (2-1). Una sola sconfitta al “Mannucci” contro la Lucchese (2-3). Dopo un periodo di magra (4 sconfitte e un pareggio) il Pontedera ha infilato due successi di fila contro Grosseto e, appunto, Viterbese.

Occhio a Simone Magnaghi, re dei bomber del girone con 10 gol. Per il classe ’93, scuola Atalanta ex Teramo, si tratta della stagione più prolifica. In estate era tra gli obiettivi di mercato del club biancazzurro.

Nel Pontedera milita il ventunenne pescarese Francesco D’Antonio (terzino sinistro ex Renato Curi e Giulianova).

C’è anche Gianluca Barba (classe ’95): nell’estate 2015 il centrocampista scuola Atalanta fu acquistato dal Delfino nell’ambito dello scambio col club orobico che si assicurò l’allora diciottenne Denis Di Rocco.   

A Pescara, Barba è stato di passaggio: zero presenze e trasferimento, dopo 6 mesi, nel Pro Piacenza.

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