Pescara calcio: i biancazzuri non si rialzano e escono sconfitti (1-0) anche dal “Pavone-Mariani” di Pineto. Soprattutto a centrocampo, persi tanti duelli. Dopo Sestri, un altro flop. Secondo ko di fila. Mercoledì prossimo il recupero casalingo con l’Arezzo. Fischio d’inizio alle ore 18. Cordoglio per la scomparsa di Romei.

Il Pineto approccia meglio, con coraggio e determinazione. Gambale si divora il vantaggio. Nel finale di tempo, cadeau di Baggi per Meazzi che colpisce una clamorosa traversa.

Ripresa più vivace. Subito pericoloso l’undici di Tisci. Di testa, Gambale non sfrutta un’altra limpida opportunità. Bruzzaniti spaventa Plizzari. Poi, ispirato da Valzania in campo al posto di Meazzi, Merola cestina l’uno a zero, calciando addosso a Tonti.

Il momento sembra propizio ai biancazzurri ma a sbloccare il punteggio è il Pineto. Letizia troppo morbido su Schirone che mantiene il pallone vivo sulla linea del fallo laterale. Ottima gestione che coinvolge anche Lombardi. Preparazione, sviluppo e attacco della porta. Il cross di Borsoi è una pennellata per l’incornata vincente di Chakir. Terzo tempo perfetto, sovrastato Moruzzi. Nulla da fare per Plizzari. E’ la rete che decide la sfida.

Il Pescara recrimina per due episodi. Ferraris trattenuto, allo scadere, da Hadziosmanovic. Sullo 0-0, invece, Merola scaraventato a terra, sempre in area Pineto, da De Santis.

In generale, però, padroni di casa molto più determinati, e anche organizzati. Probabilmente anche più sereni. A centrocampo l’undici di Tisci vince, di fatto, quasi tutti i duelli. Schirone il migliore. A seguire l’ex Tunjov, senza dubbio rivitalizzato.

Nel Pescara, alla prima da titolare dopo l’infortunio, Kraja ha fatto una fatica enorme. La squadra riempie pochissimo l’area avversaria e non calcia in porta. Gli attaccanti sovente in fuorigioco. Non hanno convinto le scelte iniziali ma neanche quelle effettuate in corso d’opera.

Delle lacune strutturali della rosa abbiamo parlato con dovizia di particolari in tempi non sospetti. Così come sono stati rimarcati con forza i meriti di Baldini per una prima parte di campionato decisamente oltre le aspettative. Ora, però, la realtà è ben diversa. Nel girone di ritorno soltanto 18 punti in 15 gare. Ben 13 in meno del Pineto che sarebbe secondo alle spalle della capolista Entella.

“Pavone-Mariani” inespugnabile. Negli ultimi 5 mesi, 8 vittorie, tre pareggi e ben 6 clean sheet. Solo complimenti al club del Presidente Brocco e alla squadra allenata da Ivan Tisci. Chiara identità, impronta riconoscibile.

Mercoledì prossimo (ore 18), il Pescara disputerà il recupero casalingo con l’Arezzo.

SCOMPARSO L’EX DIFENSORE ROMEI- “La Delfino Pescara 1936 si stringe con affetto alla famiglia Romei, esprimendo il proprio profondo dolore per la scomparsa di Roberto Romei, difensore del club nella stagione 1980-1981. Le nostre più sentite condoglianze vanno ai suoi cari in questo momento di grande tristezza”, si legge in una nota della società.

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