Pescara calcio: ancora tanti errori, urge ricompattarsi. In Puglia terzo ko stagionale, secondo consecutivo. È il primo momento critico. C’è da ritrovare la necessaria solidità. Di fronte non c’era il Catanzaro ma la Virtus Francavilla.

Sotto il profilo del gioco, prestazione all’altezza ma senza il conforto del risultato, ovvero la cosa più importante. Per questo, rimpianti enormi.

Di certo, specie nel primo tempo, la migliore prova dell’ultimo periodo. Intensità, manovra fluida e veloce, baricentro alto. Sono, però, mancate lucidità e cattiveria in zona gol.

Soprattutto, i tanti errori nelle retrovie. Si tratta, per lo più, di sviste individuali. Stanno diventando una pericolosa costante. Nelle ultime tre partite incassati 8 gol. Tanti quanti subiti nelle prime 13 gare.

Decisamente troppi per una squadra che si è sempre caratterizzata e contraddistinta per solidità. Comincia a destare qualche preoccupazione, peraltro fondata, il numero di reti subite su palla inattiva. Già quattro contro Turris, Catanzaro e, appunto, Virtus Francavilla.

È senza dubbio il primo momento complicato della stagione. L’imperativo è ricompattarsi.

Lunedì prossimo 5 dicembre, posticipo casalingo col Taranto (ore 20,30) senza Mora causa squalifica.

In trasferta i pugliesi del vulcanico Eziolino Capuano, subentrato a Di Costanzo alla terza giornata, hanno conquistato la miseria di un punto, lo scorso 18 ottobre, a Cerignola. Lontano dal pubblico amico ben 7 sconfitte, appena 3 gol realizzati e 19 subiti.

Pur tuttavia, ieri, pari interno con la vice capolista Crotone (2-2). Squadra viva.

Virtus Francavilla-Pescara 3-2 web cronaca clicca qui

Virtus Francavilla-Pescara 91′-L’analisi di Colombo clicca qui

Virtus Francavilla-Pescara 91′-Le parole di Cuppone clicca qui

Virtus Francavilla-Pescara 91′-Le parole di Palmiero clicca qui

Virtus Francavilla-Pescara 91′-L’analisi di Antonio Calabro clicca qui

Virtus Francavilla-Pescara 3-2 (ampia sintesi)