Pescara calcio: bella reazione, seconda vittoria in rimonta

Pescara calcio: bella reazione dopo un brutto primo tempo. Col Monopoli vittoria per 2-1. In rimonta è la seconda dall’inizio del torneo. Per il terzo posto aritmetico, decisivo lo scontro diretto di Picerno. Vietato perdere.

I lucani hanno espugnato il campo della Virtus Francavilla (0-1), il Cerignola ha prevalso in casa sul Latina (2-1).

Classifica a una giornata dal termine Pescara terzo con 62 punti, seguono Picerno e Cerignola a quota 59.

Domenica prossima a Picerno (ore 17.30), ai biancazzurri sarà sufficiente un punto.

Al contrario, in caso di sconfitta in Basilicata e, contestualmente, di vittoria del Cerignola sul campo della Juve Stabia, il Pescara chiuderebbe al quinto posto in virtù della classifica avulsa, ovvero dei punti conseguiti negli scontri diretti (Picerno 10, Cerignola 4, Pescara 3).

Scenario da scongiurare in un solo modo, ovvero facendo risultato a Picerno (basta il pareggio) nell’ultimo atto della stagione.

Chi arriva terzo salta i primi due turni e accede direttamente alla fase nazionale dei play off (ottavi di finale). La squadra classificatasi al quarto posto salta il primo turno mentre la quinta comincia subito.

Col Monopoli, partita dai due volti. Primo tempo brutto, molle, sotto ritmo sulla falsa riga della sfida di Taranto.

Ben altro piglio nella ripresa con due gol, una traversa e tante occasioni non concretizzate. Di Lescano (acrobazia di indubbio lignaggio) e Brosco (inserimento perfetto su assist di Palmiero) le reti della vittoria in rimonta. La seconda dall’inizio della stagione.

La prima volta nel girone di andata sul campo della Juve Stabia. Sotto di un gol (Maselli), reazione significativa e successo per 2-1 grazie alle reti di Lescano e Cuppone.

Per il resto, solo in una occasione il Pescara è riuscito ad evitare il ko, lo scorso 18 ottobre, al “Partenio-Lombardi” di Avellino col Giugliano. Tra l’altro in 10 dopo l’espulsione di Milani (scambio di persona). Pareggio firmato da Aloi nella sua “prima” da titolare.

Zero recriminazioni sull’operato del direttore di gara Andreano della sezione di Prato. Anzi, a dire il vero, ieri è andata di lusso.

Sullo 0-1 Cancellotti rischia tantissimo (fallo su Giannotti). Chiara occasione da gol. A norma di regolamento sarebbe dovuto scattare il rosso.

A fine primo tempo evidente trattenuta da rigore dello stesso Cancellotti su Manzari. Anche in questo caso l’arbitro ha lasciato correre.

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