Pescara bello di notte, rimonta e qualificazione strameritata. Col Gubbio finisce 2-2. Sorteggiato l’avversario del primo turno dei play off nazionali: si tratta della Feralpisalò terza del girone A e testa di serie.
Gare di andata e ritorno. Niente supplementari. Prima partita in casa domenica prossima 8 maggio, ritorno a Salò giovedì 12 maggio.
Contro il Gubbio, per qualità della proposta di gioco (più verticalità della manovra e fraseggio veloce nello stretto) e numero di occasioni, il miglior Pescara della gestione Zauri. Probabilmente tra i più belli in assoluto dell’intera annata.
Di fatto una rarità. Chiaro il riferimento alle uniche prove convincenti, sfoderate nel girone di ritorno, contro Modena e Cesena.
Tutto questo al netto delle solite gravi omissioni che purtroppo rappresentano la normalità e non fanno più notizia. Altri due gol incassati. Sono 45 dall’inizio della stagione.
Ma da oggi in poi, per superare il turno, non sarà più sufficiente il pareggio. Bisognerà vincere almeno uno dei due incontri. E quindi, sarà fondamentale limitare al massimo gli errori.
Una significativa dimostrazione di carattere. Il raddoppio di Spalluto avrebbe potuto tagliare definitivamente le gambe. E invece, grande reazione. Rabbiosa, emotiva ma anche e soprattutto ragionata. Tanta lucidità e qualità di gioco. Per coralità, il gol di Pompetti, che ha permesso al Pescara di essere ancora in vita, è stato bellissimo.
Nella ripresa, la prodezza individuale di Pontisso al primo gol in maglia biancazzurra. A fare la differenza prima ancora del destro vincente all’angolino, il controllo orientato, perfetto, del centrocampista arrivato a gennaio dal Vicenza.
Negli ultimi 20′, dopo l’espulsione di D’Ursi, un solo tiro del solito Arena disinnescato da Sorrentino.
Si tratta del sesto 2-2 stagionale, terzo consecutivo. Era già accaduto contro: Vis Pesaro, Entella, Imolese, Carrarese e Gubbio all’andata.
Nel cammino del Pescara, ancora più frequente la vittoria per 2-1 centrata otto volte contro: Ancona, Carrarese, Montevarchi, Fermana, Grosseto due volte, Siena e Olbia.
Al primo turno della fase nazionale, 5 teste di serie che sono: le terze di ciascun girone (Feralpisalò, Cesena e Palermo), il Renate di diritto come quarta del girone A, e l’Entella, ovvero, la meglio classificata in regular season tra le vincitrici del play off di girone.
I Vantaggi-Le teste di serie non si scontrano, giocano il ritorno in casa e passano il turno in caso di parità complessiva dopo 180.
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