Pescara calcio. Caprari: fastidio tra il vasto mediale e l’adduttore della coscia. Nulla di preoccupante, ma l’attaccante è in dubbio. Zampano migliora.
Il laterale biancazzurro affetto da un problema al ginocchio, non accusa più dolori nei cambi di direzione. Nel corso della seduta pomeridiana, proverà a calciare. Al rientro Zuparic e Torreira. Fuori Aresti che accusa una elongazione del quadricipite. Il portiere di Carbonia ne avrà per una settimana. Nell’anticipo casalingo in programma venerdì alle ore 21 contro il Cesena, tornerà tra i pali Fiorillo rimasto ai margini nelle ultime tre partite. Sta smaltendo l’affaticamento il giovane Ventola. Tra i romagnoli, fuori Djuric, Sensi e Falco. Tridente d’attacco formato da Ciano e l’ex Ragusa, esterni a supporto di Rosseti. Garritano comincerà dalla panchina. Il 4-3-3 iniziale potrebbe variare in corso d’opera in 4-2-3-1. Ieri ha parlato Gianluca Caprari. Le dichiarazioni salienti che potrete ascoltare nel video
“Stiamo guarendo. Il match col Cesena sarà in tal senso un test probante. Sono arrivato in doppia cifra( 11 gol), ma non mi accontento. Mi piacerebbe arrivare a quota 18 come Insigne quattro anno fa. Che stagione ! Sono l’unico superstite. Zeman mi ha dato fiducia sin dal primo giorno. Avevo appena 17 anni…poi, mi sono smarrito. Non ho avuto continuità, cosa che ho trovato con Oddo altro allenatore importante per la mia crescita. Ora sono un mezzo giocatore. Devo stare sempre sul pezzo. Ci vuole poco per perdere quota. Nei confronti della Roma che non ha creduto in me, sì, una bella rivincita, ma sono contento soprattutto per me stesso. Aspettavo da tanto questo momento. La Juventus pensa al sottoscritto ? Non ne so nulla. Devo pensare solo a fare bene e a migliorarmi con la maglia del Pescara. Sto giocando con Lapadula. Ho giocato al fianco di Immobile. Chi è più forte ? Una bella domanda. Arduo dare una risposta. Si tratta di due big”.