Pescara calcio: che carattere! Nell’andata dei quarti, successo pesantissimo sull’Entella (2-1) perché ottenuto in rimonta, soprattutto in 10, dopo 60 minuti complicati. Finale senza alcuna sofferenza. Mercoledì prossimo il ritorno a Chiavari. Vietato perdere.

Testa, cuore e gambe. La condizione fisica continua a fare la differenza. Era già accaduto contro Picerno e Virtus Verona.

Per circa un’ora, però, partita difficile. Subito aggressivi, i liguri non permettono le solite giocate ai biancazzurri che accusano difficoltà evidenti nella prima costruzione.

Palloni persi banalmente, errori tecnici ma anche poco movimento senza palla sulle catene. Esterni d’attacco mai messi nelle condizioni di provare l’uno contro uno.

Soprattutto, in avvio, il gol regalato con una serie di omissioni che chiamano in causa un po’ tutti, Plizzari compreso. Tutt’altro che irresistibile, anzi piuttosto lento, il mancino di Corbari che l’estremo biancazzurro riesce solo a deviare.

A fine primo tempo l’enorme chance di rimediare dal dischetto ma l’esecuzione di Lescano non è impeccabile. Borra intuisce, respinge e compie un vero miracolo sul tapin di Cancellotti.

Più o meno lo stesso clichet in avvio di ripresa. Liguri a un passo dal raddoppio in due occasioni con Zamparo subentrato a Meazzi.

Poi il guizzo di Merola che pareggia i conti. Nei 35′ finali il Pescara, sebbene in 10 (espulso Lescano per un durissimo intervento sull’ex Paolucci) gioca meglio dell’Entella, usa la testa e vince meritatamente.

Sale in cattedra Rafia. Assoluto protagonista il franco-tunisino che ricama per Aloi appena subentrato a Kraja. Di testa l’ex Avellino segna un gol tanto difficile quanto importante. È la rete del sorpasso.

Al resto ci pensano i cambi illuminati di Zeman. Dentro Kolaj e Cuppone ad attaccare gli spazi in contropiede, come detto Aloi a conti fatti decisivo, soprattutto Mora che si piazza davanti alla difesa per scandire i tempi della manovra e schermare prima Ramirez, poi l’ex Clemenza.

Insomma il Pescara non si snatura ma gioca con intelligenza e non corre alcun rischio sino al 96′.

Certo, è solo il primo tempo di una gara che proseguirà mercoledì (ore 20,30) in casa dell’Entella dove i biancazzurri non potranno assolutamente perdere.

In caso di sconfitta di misura con qualsiasi risultato (i gol in trasferta non valgono doppio) passerebbe l’Entella come testa di serie. Non sono previsti i tempi supplementari.

Pescara senza Lescano e Mesik che domani verranno fermati dal giudice sportivo. Tra i liguri saranno squalificati Ramirez, Sadiki e Siatounis.

Con Zeman in panchina, si tratta della terza rimonta consecutiva, la quarta se consideriamo l’affermazione in campionato ai danni del Monopoli (2-1) alla penultima giornata.

Tre rimonte hanno prodotto altrettante vittorie contro Monopoli, Virtus Verona e Entella; una, il pareggio contro gli scaligeri nella gara di andata degli ottavi di finale.

ULTIMI ARTICOLI

Pescara-Entella 2-1 web cronaca clicca qui

Pescara-Entella 91′-L’analisi di Zeman clicca qui

Pescara-Entella 91′-Le dichiarazioni del Presidente Sebastiani clicca qui

Pescara-Entella 91′-Le dichiarazioni di Salvatore Aloi clicca qui

Pescara-Entella 91′-Le dichiarazioni di Davide Merola clicca qui

Pescara-Entella 91′-Le dichiarazioni del tecnico dei liguri Gennaro Volpe clicca qui

Pescara-Entella 91′-Le dichiarazioni del portiere dei liguri Borra clicca qui

Pescara-Entella 2-1 (ampia sintesi)