Pescara calcio. L’undici di Zauri rialza la testa. Fuga dalla crisi ? Tra due giorni la sfida col Chievo dirà. Ma con un Galano così…che meraviglia ! Quarta vittoria esterna. Ha fatto meglio solo la corazzata Benevento.
Gol capolavoro del classe ’91. Marchio di fabbrica del fantasista foggiano. La perla che mancava. E sono dieci in campionato. Raddoppio di Maniero, finalmente titolare, su calcio di rigore.
Vittoria, giusto e onesto sottolinearlo, netta e indiscutibile. Certo, Livorno allo sbando, in gravissima difficoltà con tantissime assenze. Senza dubbio l’avversario migliore per rialzare la testa e tornare a fleurtare col successo che mancava da un mese e mezzo. Sotto questo profilo missione compiuta. Prodezze dei singoli ( Galano ), episodi ( il rigore del 2 – 0 ) ma anche, aggiungiamo finalmente, una prestazione decorosa, al netto dei limiti, e delle oggettive deficienze dei toscani, non a caso ultimi in classifica con ben 13 sconfitte in 18 partite.
Per il Pescara, settimo successo in campionato, quarto in trasferta come il Cittadella che ha espugnato Venezia. Fuori casa ha fatto meglio solo la corazzata Benevento con 5 blitz.
Quarta gara senza subire gol. Era già accaduto contro Ascoli, Benevento e Pisa. Merito anche di Kastrati spesso nel mirino della critica. 4 interventi di cui uno importante, all’alba del match sull’ex Manuel Marras.
Fuga dalla crisi ? L’imminente gara all’Adriatico col Chievo dirà. Veneti sconfitti in casa dalla capolista Benevento autentico rullo compressore del torneo di B. Dopo il debordante ko patito a Pescara ( 4 – 0 due mesi fa ), la squadra di Inzaghi ha conquistato 8 vittorie e un pareggio subendo appena due gol.
Chievo incostante. Prima 10 risultati utili consecutivi ( 4 successi e 6 pareggi ). Nelle ultime 7 giornate, invece, due vittorie un pareggio e 4 sconfitte di cui due di fila in casa contro Juve Stabia e, appunto, Benevento. In classifica 25 punti come i biancazzurri.