Pescara calcio: da tre mesi Adriatico tabù, l’imperativo è invertire il trend

Pescara calcio: all’Adriatico la vittoria manca da troppo tempo, precisamente dallo scorso 21 novembre. Nelle ultime sei gare casalinghe appena tre pareggi. D’obbligo invertire il trend contro Spal sabato prossimo alle 17,30 e Lucchese venerdì 7 marzo alle 20,30. Oggi ripresa della preparazione.

L’ultima affermazione all’Adriatico risale al 21 novembre, gara di recupero col Milan Futuro terminata 4-1.

Nelle successive sei partite casalinghe tre pareggi contro Ternana (0-0), Rimini (0-0), Entella (1-1), e tre sconfitte contro Pineto (0-1), Legnago (0-1) e Ascoli (1-2). Appena due gol realizzati (marcatori Dagasso e Pierozzi), 5 subiti.

Per migliorare la posizione in chiave play off, all’Adriatico i biancazzurri devono necessariamente cambiare marcia. La classifica dice quarto posto con 50 punti di cui 30 conquistati in trasferta, 20 in casa in 13 incontri (5 vittorie, 5 pareggio e tre ko). La forbice è indubbiamente ampia.

Nei prossimi due impegni altrettanti match casalinghi: sabato alle 17,30 la Spal quart’ultima in classifica, reduce da 5 sconfitte di fila di cui tre col nuovo allenatore Francesco Baldini subentrato a Andrea Dossena. In piena crisi, a 6 lunghezze dalla salvezza diretta, l’undici estense ha racimolato la miseria di 7 punti nelle ultime 12 partite. Un solo successo a Lucca (2-3) lo scorso 10 gennaio e ben 49 reti al passivo come la cenerentola Legnago Salus.

Venerdì 7 marzo (ore 20,30) i biancazzurri ospiteranno la Lucchese dell’ex Giorgio Gorgone.

Oggi ripresa degli allenamenti. Piscina al mattino, seduta al campo a Silvi nel pomeriggio. Ancora ai margini Merola per un lieve stiramento accusato giovedì scorso in amichevole.

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