Pescara calcio: dalla Coppa Italia buone indicazioni ma ora testa alla Spal, si gioca domenica a Ferrara alle ore 18,30. Diretta su Rete8 (clicca qui).

Dalla Coppa Italia (6-1 contro la Fermana) sono scaturite indicazioni positive. Il primo aspetto da sottolineare, i biancazzurri non hanno snobbato la competizione.

Poi la produzione offensiva marchio di fabbrica delle squadre allenate dal boemo. Con i 6 gol di ieri sera, sono in totale 20 in 7 partite ufficiali Coppa compresa. Di fatto 3 di media a partita.

Alcuni giocatori, su tutti Manu, hanno sfruttato l’occasione per mettersi in evidenza. In campionato l’italo ghanese aveva giocato dall’inizio solo nella gara d’esordio con la Juve Under 23. Poi 10′ a Perugia e tre panchine consecutive senza collezionare minuti. Ieri sera per l’ex Matera una doppietta (strepitoso il primo gol con tanto di tunnel ai danni di Pistolesi) e l’assist per il 4-1 di Tommasini subentrato a Vergani.

Altresì da sottolineare la prestazione di Cangiano. Gioiello su punizione e ricamo per la seconda rete personale di Manu. Le azioni più pericolose sono partite dalla qualità dei suoi piedi.

Discreta la prova di Vergani alla prima da titolare. Ispirato da Cangiano ha sfiorato il gol. Con caparbietà si è procurato la punizione da cui è nato il 2-1. In generale pochi rifornimenti. Prima di ieri appena un frammento di gara con l’Arezzo dopo il fastidioso infortunio al ginocchio. All’ex Inter non si poteva chiedere di più.

Solo uno spavento per Zeman scivolato nel fossato della panchina dopo una spinta involontaria del terzino sinistro della Fermana Pistolesi nei pressi della linea del fallo laterale. Poteva andare decisamente peggio. Il boemo ha immediatamente rassicurato il pubblico che ha risposto con un grande applauso. Il fossato della panchina e la linea del fallo laterale non sono a distanza di sicurezza. Bisognerebbe porre rimedio.

Allarme rientrato per Staver ieri al debutto assoluto. Il 20enne centrale moldavo aveva cominciato con personalità in marcatura su Montini. Sempre pronto ad accorciare, inappuntabile di testa, il 20enne difensore moldavo è uscito con le sue gambe al 29′ del primo tempo. Palpitazioni, respiro non regolare. Gli accertamenti al Pronto Soccorso hanno rassicurato tutti.

Ora testa alla Spal del neo tecnico Leo Colucci che ieri ha esordito vincendo in Coppa contro il Sestri Levante (2-0). Ancora ai margini Pellacani e Franchini, rientreranno in gruppo lunedì prossimo (clicca qui).

Spal priva dello squalificato Puletto. In forte dubbio Dalmonte e Tripaldelli. Colucci si affiderà al 4-3-3.

Tifosi biancazzurri in fermento. Il dato a dir poco entusiasmante delle 19,30 di ieri (580 biglietti venduti clicca qui) è destinato ad aumentare in modo significativo nelle prossime ore.

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