Pescara calcio. Domani biancazzurri di scena a Bari. Sfida di notevole interesse. Niente tournover. Solo un paio di dubbi.
Così alla vigilia Massimo Oddo nella consueta conferenza della vigilia
“Niente tournover almeno per questa partita. Fiorillo rientra dalla squalifica. Per il resto ho un paio di dubbi, in mediana e in attacco. L’importante, a prescindere dagli interpreti, è mantenere sempre le giuste distanze tra i reparti. Mentalità, naturalmente, propositiva restando, però, sempre compatti. Il Bari, assieme al Cagliari, è la squadra più forte del campionato. È un complesso esperto e di qualità. Noi non siamo da meno. Non è vero che in questo mercato ho pensato a Maniero. È un attaccante importante per la categoria, ma io sono molto contento delle punte a disposizione. Mi sarebbe piaciuto in organico un calciatore come Cristiano Del Grosso. La trattativa non si è concretizzata. Era una delle mie prime scelte, d’accordo col direttore generale Giorgio Repetto. Poi è arrivato Crescenzi di cui sono strasoddisfatto. I complimenti di Bjarnason( ieri a segno in Europa League contro la Fiorentina) mi hanno fatto molto piacere. Un ragazzo eccezionale. Un professionista esemplare. Meritava una grande occasione. È giusto avergliela concessa. Chi toglierei del Bari? C’è ne sarebbero diversi. Se vale la legge dell’ex, di certo Maniero”.
Tra i convocati, oltre agli indisponibili Sansovini, Forte, Mitrita e Campagnaro, non figura neanche Vukusic. Due le possibili varianti: in mediana Selasi per Verre che, tuttavia, sarebbe avanzato sulla trequarti in luogo di Valoti, oppure Benali tra le linee alle spalle del tandem d’attacco Cocco Lapadula. Nelle due opzioni resterebbe ai margini Mattia Valoti. Mera supposizione. Bari -Pescara sarà diretta da Pasqua di Tivoli. Oltre 500 tifosi biancazzurri al seguito. Chiusura settore ospiti alle ore 19.