Pescara calcio. Contro il Perugia urge una reazione convincente. Mercato: Vitturini, Paolucci e Monni al Teramo. Grillo piace all’Ascoli.
Resettare e ripartire. Che questo Pescara dovesse lavorare ancora tanto, era sin troppo palese dalle prime amichevoli e dalla Tim Cup. Inevitabile con una squadra quasi totalmente rinnovata e, soprattutto, ringiovanita. Se metabolizzata, anche una sconfitta così pesante aiuta senza dubbio a crescere. Contro il Perugia, domani sera all ‘Adriatico ore 20.30, è lecito aspettarsi una risposta persuasiva specie sotto il profilo dell’atteggiamento. Il rientro di diversi titolari, di certo, gioverà. Memushaj è pronto, ma Oddo potrà contare anche su altri elementi. In mediana, assai probabile l’impiego del trio Torreira- Memushaj- Verre( ex). Valoti sarà il trequartista alle spalle di Cocco, al debutto in biancazzurro, e di uno tra Caprari e Lapadula al rientro dalla squalifica. Altra novità dal primo minuto, Aresti in sostituzione dello squalificato Fiorillo. In difesa due dubbi: Crescenzi o Fiamozzi con Zampano sicuro del posto; Zuparic, Fornasier e Bunoza in lizza per due maglie al centro del reparto. Per contro, Bisoli tecnico del Perugia, che all’esordio ha regolato il Como, ieri ha provato la difesa a tre col rientrante Mancini (classe ’96 scuola Fiorentina) insieme con Volta e Rossi. Esterni Del Prete (ex) e Fabinho. Rizzo(ex), Salifu e Spinazzola nel cuore del settore nevralgico. Davanti, Lanzafame a ridosso di Ardemagni. Contro il Como, in realtà, Bisoli aveva utilizzato il 4-2-3-1. Insomma, nessuna certezza su sistema e interpreti.
Mercato: tutto confermato. I giovani Vitturini, Paolucci e Monni sono stati girati in prestito secco al Teramo. Al terzino sinistro Fabrizio Grillo è interessato l’Ascoli abilitato a fare mercato nella finestra suppletiva di 20 giorni riservata ai club ripescati in B, Lega Pro e alle società coinvolte nelle vicende della giustizia sportiva.