Pescara calcio. Serviva soprattutto la vittoria. Missione compiuta, dopo 63 giorni di digiuno. Nel momento più delicato della stagione, la squadra non ha tradito.
Partita in realtà a due facce. Primo tempo positivo: qualità, corsa, aggressività. Per contro, ripresa di sofferenza, anche eccessiva vista la caratura dell’avversario, il Como ultimo in classifica con un piede e mezzo in Lega Pro. In simili casi, però, meglio non cavillare. Il Pescara è finalmente ripartito. Tuttora convalescente l’undici di Oddo, ma sulla via della completa guarigione. Decisivo, neanche a dirlo, Gianluca Lapadula, autore di entrambi i gol, sempre più re dei bomber salito a quota 20 nella speciale classifica dei cannonieri del campionato di serie B. Ma la palma del migliore va senza dubbio a Davide Vitturini: personalità, determinazione, continua spinta sulla destra. In vetrina un altro gioiellino, giovanissimo, classe ’97, nazionale under 19. La migliore prestazione, finora, offerta in biancazzurro dal terzino di origini aquilane. Più di un’alternativa ai titolari. E pensare che in Lega Pro a Teramo, nei primi sei mesi dell’attuale stagione, Vitturini non ha giocato neanche un minuto. Venerdì prossimo ad Avellino( ore 20,30) sarà ancora emergenza. Attese, infatti, le squalifiche di Benali( espulso nel concitato post fischio finale), Zuparic e Torreira( entrambi diffidati e ammoniti). Quasi certa l’assenza di Campanaro uscito per una forte contrattura a fine primo tempo. In compenso, torna a disposizione Zampano che ha scontato la squalifica. Si spera nel recupero di Verre messo ko dall’influenza. Da valutare Crescenzi e Mazzotta. Fuori Coda. Irpini pesantemente sconfitti(3-0) a Latina. E’ partita male l’avventura di Dario Marcolin sostituto di Tesser: un solo punto in due partite. In classifica generale, Avellino fermo a quota 47.
Nel video la sintesi Pescara- Como con interviste a Oddo e a Vitturini
height=315