Pescara calcio: frenata evidente, come col Pineto primo tempo regalato ma l’attacco è un problema. Zero gol nelle ultime due gare di fila all’Adriatico. Contro la Vis Pesaro uno 0-0 deludente.

La squadra di Banchieri ha pensato solo a difendersi (scelta legittima) ma il primo tempo dei biancazzurri non è stato all’altezza.

Di zemaniano si è visto poco o nulla. Approccio sbagliato, manovra lenta sviluppata per vie orizzontali. Ovvero, l’esatto contrario del credo del boemo.

A centrocampo qualcosa non torna. Aloi non è un play ma adattato al ruolo. Forse per qualità e caratteristiche lo sarebbe più Dagasso. Un mistero il mancato utilizzo di Squizzato. Non si è ben capito se per motivi fisici o se la scelta è stata tecnica. E comunque neanche l’ex Inter è un regista puro.

Piuttosto sorprendente, poi, che Mora non possa ritagliarsi uno spazio. Finora zero minuti in campionato per l’ex Spal in un centrocampo che, oggettivamente, non è un fulmine di guerra sul piano del dinamismo.

Contro formazioni chiuse, inclini solo a contenere, fondamentale alzare il ritmo e far circolare velocemente la palla. Nel contempo, determinante il movimento dei calciatori che invece non c’è stato.

Nei primi 45′ cadenze blande e un paio di opportunità figlie non di giocate codificate. Soprattutto l’occasione sprecata da Merola nata casualmente da un rimpallo.

Certo il rigore negato a Cuppone grida ancora vendetta ma non può rappresentare un alibi o una giustificazione.

Negli ultimi 20′, invece, più ritmo, più intensità, più velocità nella trasmissione della palla e diverse chances non concretizzate. C’è un problema attacco. Lo dicono i numeri: finora il reparto avanzato ha segnato solo 6 dei 14 gol complessivamente realizzati dalla squadra.

Ingiudicabile la prestazione di Tommasini alla seconda presenza in campionato. Vergani continua a non essere schierato. Sotto questo profilo le scelte di Zeman sono molto chiare.

Che l’organico sia meno competitivo di quello dello scorso anno riteniamo ci siano pochi dubbi. Per una risposta probabilmente definitiva basterà aspettare le prossime tre gare: Lucchese in trasferta (domenica 22 ottobre ore 18,30), Torres (mercoledì 25) e Recanatese (domenica 29) all’Adriatico. Tre sfide in sette giorni per capire realmente spessore della rosa e prospettive.

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