Pescara calcio. Dopo Antonio Di Battista in procinto di firmare per il Bologna, lascia anche il responsabile del settore giovanile Giuseppe Geria: “Decisione soffertissima. In 5 anni abbiamo fatto un grande lavoro. Credo di non essere più utile alla causa. Il Presidente, che ringrazierò per sempre, mi ha proposto il rinnovo. Per onestà professionale non ho accettato”.
“La retrocessione della prima squadra – ha affermato Geria sul nostro sito – è stata devastante. Conseguenze evidenti sul settore giovanile. Non ci sono più i presupposti per continuare un certo tipo lavoro basato sulla formazione e sulla valorizzazione dei ragazzi, a partire da quelli più piccolini. A Sebastiani sarò sempre grato. Sarà impossibile ricreare un rapporto come quello instaurato col Presidente del Pescara che ringrazio infinitamente. Non ho alternative. C’era una possibilità, poi sfumata, con la Sampdoria di cui Sebastiani era a conoscenza. Comunque, resterò a titolo amichevole per avviare l’inizio della stagione, soprattutto per aiutare chi prenderà il mio posto. Mi piace ricordare i successi ottenuti nel settore giovanile, non ultimo il ritorno in Primavera 1, la Supercoppa, in particolare le cessioni di giovani cresciuti nel nostro vivaio come Lucatelli e Masella al Benevento, Cerri alla Juve, Peschetola all’Inter, Napoletano al Parma e Vessella al Genoa. Ringrazio tutti indistintamente”.