Pescara calcio: rosa non da primato ma terzo posto decisamente alla portata. Troppo tardivo l’esonero di Auteri. Nei play off, con Zauri, neanche una vittoria. I numeri della deludente stagione biancazzurra.
In campionato, il Pescara ha totalizzato 65 punti. Auteri è stato in carica fino alla trentacinquesima giornata. Quindi, l’esonero del tecnico siciliano e il ritorno di Zauri.
L’allenatore di Pescina ha ereditato una squadra in netta crisi (due punti nelle precedenti tre gare) con evidenti problemi di condizione atletica.
Auteri ha mancato il terzo posto, Zauri il quarto, pareggiando con l’Imolese all’ultimo turno. Sia nel primo che nel secondo caso, il Pescara avrebbe potuto assurgere al ruolo di testa di serie con vantaggi innegabili.
I numeri della stagione biancazzurra: 17 vittorie, 14 pareggi e 7 ko.
Troppi i punti persi all’Adriatico. Ben 8 pareggi di cui 7 contro squadre di media-bassa fascia come: Viterbese, Vis Pesaro, Carrarese, Pontedera, Lucchese, Teramo e Imolese.
A fare la differenza in negativo nel cammino del Pescara, i 12 punti conquistati in altrettante partite dalla quinta giornata (Pescara-Viterbese 1-1) alla sedicesima giornata (Pescara-Lucchese 0-0). Nel mezzo i ko contro Reggiana, Modena, Cesena e Pontedera.
I numeri dall’avvento di Zauri: due successi in campionato (Grosseto-Pistoiese), quattro pareggi (Imolese-Carrarese-Gubbio-Feralpisalò), una sconfitta (Feralpisalò). 15 i gol realizzati, 13 le reti incassate di cui 9 nelle 4 gare play off.
In 42 partite, dall’inizio della stagione inclusi i play off, il Pescara ha segnato 64 gol e subito 50 reti.
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